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The Last of Us Parte 2: lacrime sul set per Joel ed Ellie

The Last of Us Parte 2 è probabilmente uno dei titoli più attesi su PlayStation. Il primo capitolo di Naughty Dog è famoso tra i giocatori per la sua capacità di coinvolgere fin dai primi minuti con scene che uniscono una fantastica colonna sonora, dialoghi e regia da pelle d’oca.

Negli ultimi giorni, Neil Druckmann è stato molto attivo su Twitter, pubblicando numerosissime immagini provenienti dal set di gioco. La prima immagine condivisa mostra la pagina conclusiva del copione, sul quale sono riportate le parole “Dissolvenza in nero” e “Fine”. Il vice presidente di Naughty Dog ha commentato la foto con un emoji triste: forse lo sviluppatore è dispiaciuto di aver finito il lavoro su questa fase del gioco, ma potrebbe voler anche dire che il finale non sarà dei più piacevoli.

Druckmann però non si ferma qui, pubblicando un altro Tweet che immortala questa volta Troy Baker e Ashley Johnson, interpreti di Joel ed Ellie, stretti in un abbraccio commovente. La foto, visibile qui sotto, è stata scattata in seguito alla fine delle riprese di quella che Druckmann ha definito la scena più ambiziosa di sempre, al punto da aver fatto commuovere tutti i presenti.

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Non è ancora noto l’impatto che avrà Joel nel corso di The Last of Us Parte 2, ma è evidente che il personaggio farà la propria comparsa nel corso della nuova avventura targata Naughty Dog.

Quale sia la data di uscita del gioco rimane ancora un mistero. Inoltre, con l’ufficialità di PlayStation 5, il nuovo titolo potrebbe arrivare a cavallo della next-gen per promuovere l’ormai confermata retrocompatibilità. Al momento possiamo solo augurarci che il titolo esca dalla fase di sviluppo nel migliore dei modi per poterci regalare ancora emozioni uniche.

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Simone Montanaro

Sviluppatore software di professione, Simone inizia la sua carriera videoludica già dall’infanzia, crescendo nel mondo PlayStation e seguendo le orme del padre. Predilige per lo più opere con una forte componente narrativa e adora immergersi nei panni dei protagonisti che va via via a giocare. Adora alternare momenti ludici con la visione e/o lettura di opere orientali, ma non si rifiuta di approcciarsi alle novità!

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Simone Montanaro
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