Partiamo dal principio: la serie hack n’slash firmata Capcom di Devil May Cry ha avuto origine nel lontano 2001. Da allora, è andata avanti per ben 4 capitoli, e se volete conoscere la storia completa potrete trovarla qui. Nel 2013 fu prodotto anche un reboot dalla Ninja Theory, ma ambientato in un universo totalmente estraneo alla trama originale.
Le vicende sono ambientate nella città di Red Grave, infestata da un pericoloso demone albero che si nutre di sangue umano.
Nero è un giovane ragazzo che dispone di un’incredibile arma, il Devil Breaker. Ne esistono varie versioni, ma tutte create dall’artista d’armi Nico Goldstein, una esuberante ragazza tatuata che viaggia in un furgone dall’insegna “Devil May Cry“.
Nero è stato infatti misteriosamente privato del suo braccio destro demoniaco, e adesso, combatte i demoni con questi sostituti meccanici. Questi, assieme alla sua spada infuocata Red Queen, e alla pistola Blue Rose.
Non è solo in questa battaglia. Ad affiancarlo, c’è anche il più esperto cacciatore di demoni di sempre: Dante, figlio del demone Sparda e dell’umana Eva. Con lui, troviamo anche Lady e Trish, guerriere storiche di DMC.
In lontananza però vediamo anche un misterioso terzo personaggio: V, un evocatore claudicante dalle origini incerte.
Il gioco avrà 3 personaggi giocabili: Dante, Nero e V.
La strategia starà proprio nell’utilizzare ciascun arma al meglio. Durante il gioco infatti non solo saranno consumabili, ma Nero avrà modo di trovarli proprio nelle varie missioni del quinto capitolo.
Dante avrà a disposizione un arsenale di armi quasi illimitato, tra cui sia la sua fidata spada Rebellion, che la coppia di pistole Ebony e Ivory.
Presenti non solo citazioni ai vecchi capitoli (Cerberus, Kalina Ann, Sparda, Coyote A), ma anche nuove aggiunte decisamente stilose (Balrog, Faust Hat, Cavaliere)
Ultimo ma non meno importante, V. Rappresenta la vera innovazione per il titolo. A differenza dei primi due, esperti nell’attacco in mischia, sarà specialista in quelli a distanza.
Disporrà di ben 3 alleati da evocare: Griffon, Shadow, Nightmare.
Sono rispettivamente: un grande volatile dotato di attacchi di tipo fulmine che permetterà al personaggio anche di volare; una pantera capace di trasformarsi in armi appuntite; un colosso demoniaco che atterrerà in campo come un meteorite.
Una seconda novità in questo capitolo sta nella modalità multiplayer. Mai prima d’ora la saga aveva permesso ai giocatori di interagire online, e adesso invece, viene introdotta la cooperazione.
A dire il vero, solo alcune missioni saranno focalizzate su questa tipologia di gioco.
In altre parole, sarà comunque mantenuta in DMC5 la classica impostazione single player. La durata stimata di gioco è di circa 15 ore, il più duraturo della saga.
Inoltre, durante il gioco troveremo modalità come il training mode (ispirato a quello già visto nel reboot), assieme al photo mode e relativo gallery mode.
Sul fronte tecnico, il gioco offrirà gameplay a 60fps e sarà basato sul RE Engine.
Niente di nuovo per la casa produttrice, visto che Capcom lo aveva già utilizzato in Resident Evil 7: Biohazard.
Argomento invece largamente dibattuto è la presenza delle microtransazioni. I giocatori potranno perciò acquistare potenziamenti, armi, eccetera. Ma niente paura.
“(DMC5) E’ bilanciato proprio nel modo in cui tutti i DMC lo sono stati” – Matt Walker
Per chi invece volesse testare con le proprie mani il gioco, sappiate che il 7 febbraio sarà rilasciata una demo per PS4 e una seconda demo per XBox One (rilasciata il 7 dicembre scorso, ora disattivata).
Per di più, ogni progresso sarà salvato nella versione finale del gioco.
Tuttavia, niente da fare per i giocatori da tastiera. Purtroppo, nessuna demo sarà rilasciata per Windows, e dovranno far fronte al solo gioco in versione finale.
Ulteriori contenuti sono disponibili inoltre nella versione Deluxe del gioco. Infatti, Nero disporrà di altri speciali devil breaker (primo tra tutti il Mega Buster originale di Mega Man).
Dante invece avrà a disposizione una skin aggiuntiva di un’arma, in tono col suo colore simbolico: la Cavaliere R.
Per i malinconici poi, sono presenti ben 12 tracce musicali estratte dai precedenti capitoli.
La versione italiana di questa Deluxe è una steelbook, un cofanetto che conterrà il titolo in una speciale cover metallica.
I collezionisti più esigenti al contrario resteranno a bocca asciutta.
Le sole due edizioni da collezione del gioco non includono purtroppo il mercato italiano.
Parliamo infatti della Collectors Edition (esclusiva americana) e della Ultra Limited Edition nipponica.
Se la prima sembra avere comunque un prezzo “abbordabile”, la seconda decisamente no.
Circa 7.000 euro di spesa per aggiudicarsi il cappotto di Dante. Poco meno per avere invece quello degli altri due protagonisti di questo quinto capitolo.
Non è tutto, perché esiste anche una copia fisica molto particolare del gioco. E’ esclusiva Amazon Italia, per PS4 ed XBox One.
Avrà una cover lenticolare molto suggestiva (link Amazon alla fine dell’articolo).
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