Il 30 Marzo abbiamo avuto l’onore di poter intervistare gli Arcade Boyz durante l’evento a loro dedicato al Trafficomics di Torino. Per chi non lo sapesse Fada e Barlow, anche conosciuti come gli Arcade Boyz, sono due ragazzi che hanno mostrato il loro senso critico musicale su Youtube, senza tralasciare quel tocco di umorismo. Durante l’intervista abbiamo avuto l’occasione di scoprire com’è nata questa idea, come ci si sente a essere gli “Arcade Boyz” e soprattutto entrare a conoscenza di qualche aneddoto curioso derivato a tutto questo.
Dopo qualche chiacchierata fuori onda per rompere il ghiaccio, siamo partiti con la classica domanda che si fa a uno Youtuber: come sono nati gli Arcade Boyz? Da qui siamo venuti a conoscenza che il tutto è nato per caso in seguito a un periodo di difficoltà. Il duo si è ritrovato all’improvviso dentro il mondo di Youtube grazie a un loro amico, intento a registrare un video reaction nel loro negozio. Da lì, un passo alla volta e con poche difficoltà sono nati gli Arcade Boyz.
Essere famosi ovviamente ha i suoi vantaggi e svantaggi, e a questo proposito ci sono stati raccontati parecchi aneddoti. Per prima cosa ci è stato raccontato che, agli albori del canale, gli Arcade Boyz hanno ricevuto più e più volte minacce da persone legate al mondo della musica. Ma nonostante questo hanno continuato imperterriti per la loro strada, diventando quello che sono ora. Altri aneddoti meno pesanti ma più surreali sono legati ai loro fans, o meglio, a quelle persone che si fingono tali. Ci è stato raccontato ad esempio di una volta in cui a un concerto furono “scambiati” per cantanti appena scesi dal palco, tutto questo per avere una foto con loro. Ma in tutto ciò troviamo anche avvenimenti meno assurdi, come l’incontro con il proprietario di una bisteccheria, da ora diventata tappa fissa del duo.
L’intervista si è poi conclusa con il tipico saluto del mio canale, detta anche dai nostri due gentili ospiti. <<E detto questo, con un Bamf vi saluto!>>
Video Intervista
Seguici su tutti i nostri social!
