Welcome back, io sono Piero, conosciuto anche come Doc of the desert sul web… ok adesso la smetto, scusate ma la tentazione di citare il buon vecchio Sabaku era troppo grande… ricominciamo da capo.
Salve io sono Piero, conosciuto come Doc4796 del canale youtube Thenewconnection, ma potete chiamarmi semplicemente Doc.

Recentemente sono stato contattato dai ragazzi di Spacenerd per entrare a far parte del loro staff, offerta che mi ha molto onorato e che ovviamente ho accettato (altrimenti non stareste leggendo questo articolo) quindi eccomi con il mio primo articolo e visto che oggi, 15 settembre 2018, si festeggia il Batman day, la giornata mondiale dedicata all’essere più figo mai concepito da mente umana e cioè BATMAN, per l’occasione ecco a voi una classifica dei 10 migliori film d’animazione mai fatti sul cavaliere oscuro.

Perché proprio quelli d’animazione?
Beh… prima di tutto fare una top sui migliori film in live action era troppo scontato; inoltre la maggior parte delle persone quando pensa ai film di Batman pensa sempre o alla trilogia di Nolan o a quelli di Burton o anche ad un altro paio di film che… stendiamo un velo pietoso.

Quindi molte persone snobbano i film d’animazione senza sapere che è proprio qui che troviamo alcuni dei migliori film di Batman di tutti i tempi!
Batman può vantare ad oggi quasi una 50ina di film (tra stand alone, crossover ecc.) quindi scegliere solo 10 film non è stata impresa facile ma bando alle ciance e iniziamo subito con quello per cui siamo qui oggi e quindi, 3… 2… 1… I’M BATMAAAN!!!

10

Un film molto particolare o forse dovrei dire “dei” film molto particolari: non si tratta di un unico film ma di una raccolta di ben 6 cortometraggi che si svolgono all’interno dell’universo di Nolan (più precisamente tra Batman Begins e Batman: Il cavaliere oscuro).
Sei corti, quindi, tutti diversi tra loro, ognuno con il suo stile tra i quali spicca anche una forte influenza giapponese vista la presenza di alcuni registi e scrittori di prim’ordine provenienti appunto dal paese del Sol Levante ma nonostante questo si mantiene sempre la tipica atmosfera del mondo Batmaniano, il tutto accompagnato da un’affascinate storytelling che riesce a regalarci non uno ma ben 6 film diversi in una volta sola che ci regalano diverse visioni e punti di vista sul nostro eroe, la sua città e tutti coloro che ci abitano.

9

Tratto dall’omonima graphic novel, Batman Gotham by Gaslight ci presenta un Batman in una Gotham city di età Vittoriana dove il nostro cavaliere oscuro se l’ha dovrà vedere niente di meno che con Jack Lo Squartatore, il fumetto originale ci presentava quindi un mondo affascinante dall’atmosfera cupa e soprattutto steampunk ma che purtroppo presentava un mistero fin troppo facile da svelare… all’inizio della storia si capisce quasi subito l’identità di Jack.
Il film, invece, riprende quell’ambientazione e quell’atmosfera ma ne rielabora la storia e i personaggi mostrandoci una nuova storia più avvincente da seguire e con colpi di scena davvero inaspettati.

8

Batman Anno Uno di Frank Miller è una delle migliori storie su Batman di sempre, se non LA migliore.
Rielaborazione definitiva delle origini del crociato incappucciato (e non solo) riesce sicuramente nel suo intento di trasporre un capolavoro del genere, mostrando una storia molto fedele alla controparte cartacea, forse un po’ troppo fedele, di fatto il film è letteralmente il fumetto ma animato, il che non è un difetto, anzi, però indubbiamente ci sono certe scene e dialoghi che funzionano sulla carta ma non in un film, il quale pur essendo godibile, visivamente parlando, non può reggere il confronto con gli splendidi disegni di David Mazzuchelli… a questo aggiungiamo poi un cast con alcuni alti e bassi: se da un lato ad esempio abbiamo Bryan Crangston assolutamente perfetto nei panni di Jim Gordon, lo stesso non possimao dire di Ben McKenzie nei panni di un Bruce Wayne abbastanza dimenticabile.

7

Uscito giusto un paio di mesi fa, Batman Ninja, entra già di diritto tra i migliori film di Batman mai fatti.
Quando mescoli insieme l’eroe più figo di sempre con le tecniche dell’animazione giapponese, il risultato è abbastanza scontato.
Un film che può vantare uno staff invidiabile pieno di elementi che hanno lavorato ad alcuni dei migliori anime degli ultimi decenni (da Afro Samurai a Psycho Pass, da Gurren Lagan a Le bizzarre avventure di JoJo), un comparto tecnico ed estetico eccellente che riesce nell’ardua impresa di rendere molto piacevole un anime fatto interamente in CGI.
Abbiamo quindi occidente e oriente si mescolano insieme in perfetta sincronia.
Stavolta Batman si troverà nel Giappone feudale dove dovrà fermare alcuni dei suoi più acerrimi nemici che cercheranno di modificare il corso della storia, ma stavolta non avrà più la sua tecnologia a disposizione: niente batmobile, batarang ecc. ma kunai, shuriken, katane e la sua solita forza di volontà che mai lo ha abbandonato.
Particolare elogio a come ci hanno mostrato l’eterna rivalità tra Batman e Joker, con quest’ultimo che ad un certo punto ci regala una delle migliori frasi di sempre mai pronunciate dal clown principe del crimine.

6

Le storiche voci di Batman e Joker, Kevin Conroy e Mark Hamill, ritornano ancora un volta per quello che è l’ultimo capitolo della loro rivalità, Batman Beyond Return of The Joker, una delle più grandi di tutti i tempi, dando il meglio di loro e regalandoci un storia intensa, cupa e scioccante che riprende alcuni punti con altre storie importanti dell’universo Batmaniano come ad esempio “Una morte in famiglia” nel quale potremo goderci alcune delle più belle scene della storia dell’uomo pipistrello.
Tuffiamoci quindi insieme al nuovo Batman, Terry McGinnis, nella Gotham del futuro, un futuro corrotto e distorto come mai prima d’ora e dove ovviamente non mancherà l’appoggio del Batman originale, anche se con qualche ruga in più.

5

Un anno dopo quell’abominio della natura di Batman & Robin di Joel Schumacher, questo film, Batman Subzero, riesce a reinventare e ridare assoluta credibilità a quello che di fatto è uno dei migliori villain di sempre nel panorama supereroistico: Mr. Freeze.
Nonostante il poco minutaggio (il film dura poco più di un’ora) e una trama molto semplice e basilare (c’è il cattivo, rapisce una ragazza, gli eroi vanno a salvarla ecc.), il film trova proprio nella sua semplicità il suo punto di forza: una storia diretta ed efficace che riesce a diventare pura poesia.
La trama ruota su Freeze che rapisce Barbara Gordon per rubare alcuni dei suoi organi per poter fare un trapianto a sua moglie rimasta in coma criogenico dopo un incidente in laboratorio.
La bellezza del film sta appunto nella figura del suo villain o forse dovremmo dire anti-villain: nonostante Freeze compia crimini efferrati e non si faccia scrupoli a eliminare chiunque lo ostacoli, le sue azioni sono spinte da un’unica motivazione… l’Amore.
La storia di Freeze è triste e tragica: un povero uomo che desidera solo di poter riabbracciare la propria moglie.
Lo spettatore riesce quasi a simpatizzare per lui, nonostante le sue azioni, perché spinto da un desiderio assolutamente condivisibile: per amore si è disposti a tutto anche se può significare diventare un criminale.

4

Oltre ad Anno Uno, Frank Miller ci regalò un’altra delle più grandi storie di Batman di sempre: Batman Il Ritorno Del Cavaliere Oscuro.
Bruce Wayne, ormai anziano, decide di indossare nuovamente il mantello dopo una decina d’anni di inattività, dimostrando che nonostante l’età è ancora capace di prendere a calci nello sfintere chiunque (perfino Superman).
In questa posizione ho inserito 2 film invece di 1 ma alla fine questi sono un unico grande film diviso in due parti, entrambe dello stesso livello e anzi, la scelta di dividerlo in due si è rivelata essere azzeccata, in questo non è stato necessario sacrificare nessuna delle parti importanti del fumetto, ora, questi due film, proprio come quello su Year One, sono fedelissimi al fumetto ma al contrario di quest’ultimo qui la troppa fedeltà non risulta un difetto ma anzi un pregio: le scene del fumetto, qui, rendono ancora di più che sul cartaceo.
Il tutto è aiutato da un ottima regia e montaggio che riescono a trasporre perfettamente i ritmi del fumetto.
Nelle strade di una Gotham distopica e a tratti quasi fascista, vediamo alcuni dei vecchi personaggi del mondo di Batman ormai invecchiati, un nuovo Robin e lo scontro finale prima contro Joker e poi contro Superman.
Il ritorno del cavaliere oscuro è una storia da vedere assolutamente per tutti i veri fan.

3

Esiste una sola parola per descrivere The Lego Batman Movie… GENIALE.
Geniale nel modo in cui è stata raccontata la storia, geniale nel modo in cui sono stati trattati i personaggi, geniale nel modo in cui viene trattato un lato della personalità e psicologia di Batman come mai prima d’ora, geniale nella sua comicità (di fatto uno dei film più divertenti degli ultimi), geniale nell’uso di riferimenti e citazioni varie ai vari film DC e al mondo fumettistico, andando a ripescare elementi sia recenti che più vecchi di me… ma soprattutto GENIALE per come viene trattato il rapporto tra Batman e la sua nemesi, cioè Joker.
Un film che riesce perfettamente a mostrare tutto quello che c’è di bello legato all’uomo pipistrello e al tempo stesso auto ironizzando anche sui suoi difetti, un film che ogni fan di Batman non può non amare.
Senza dubbio uno dei migliori prodotti audio visivi mai realizzati sul personaggio.

2

Questo Batman Under The Red Hood è in assoluto il mio film preferito su Batman, dal momento che i due protagonisti sono appunto i due personaggi DC che apprezzo di più: Batman e Jason Todd, il secondo Robin in seguito diventato Red Hood (Cappuccio Rosso).
Ora non pensate che sia di parte perché oltre che essere il mio preferito, questo film è anche indubbiamente la miglior produzione animata di Batman mai fatta.
Jason Todd è sempre stato un personaggio sfortunato, odiato talmente tanto dai fan che non accettavano l’idea di un altro Robin oltre Dick Grayson, si decise di farlo morire nella famosa storia “Una Morte In Famiglia” dove Jason venne ucciso dal Joker.
Ironia della sorte, qui trova una fortuna nella sfortuna: in seguito a questa storia infatti, Judd Winick scrivendo il fumetto “Under The Red Hood” riuscirà a reinventare completamente il personaggio regalandoci non solo una delle più belle storie di Batman di sempre ma appunto anche il suo miglior film animato.
Nessun film ha calcato la linea del bene e del male in Batman tanto pericolosamente come il film di Brandon Vietti.
Durante il film, Hood non è davvero un cattivo: lo sono, invece, il fantastico trio composto da Black Mask, R’as al Ghul e l’immancabile Joker (Black Mask in particolare ottiene finalmente un pò’ di meritato tempo sullo schermo).
La premessa del film è un Batman in continuo scontro con i fantasmi del suo passato, costretto ad affrontare uno dei suoi più grandi fallimenti.
Scopriremo lo sfondo del triste passato di Todd e persino la famosa scena in cui ha cercato di rubare le gomme dalla Batmobile.
Essendo sia una storia di Batman che di Robin, rivela anche la complicata relazione tra i due protagonisti.
Detto questo, Under the Red Hood è una storia avvincente che mette alla prova la morale di Batman, l’animazione è tra le migliori di Warner Bros, consentendo un’azione dinamica ed emozionante, contornato da una profonda complessità filosofica ed ideologica.

1

Un attimo… ma se Batman Under the Red Hood è il miglior film animato di sempre… perché è solo al secondo posto?
Beh, perché Batman Mask Of The Phantasm (Maschera Del Fantasma, in italiano) non è il miglior film animato di Batman di sempre… ma IL miglior film di Batman in assoluto!
Che si tratti di animazione o live action, non esiste altro film che sia riuscito in maniera così perfetta a trasporre sullo schermo l’essenza stessa di Batman, tutto quello che il personaggio rappresenta.
Batman Mask of the Phantasm è un thriller poliziesco e allo stesso tempo una storia d’amore sorprendentemente dolce.
Per un presunto film “per bambini”, si fida dei suoi giovani spettatori più della maggior parte dei film del suo genere.
Non ha un lieto fine, scavando in profondità nella tragedia della vita di Bruce Wayne.
Bruce Timm ed Eric Radomski portano la loro Gotham a livelli altissimi, disegnata con uno stile Noir fenomenale e con scene d’azione elaborate e ottimamente gestite, oltre a presentare il personaggio di Andrea Beaumont, la quale come possibile interesse amoroso eclissa altre donne del calibro di Chase Meridian e persino Vicki Vale, anche se non è Selina Kyle (Catwoman).
Poi abbiamo Phantasm, il villain del film, che come personaggio ci viene presentato come un macabro mietitore, la cui rivelazione getta il libro sugli stereotipi di genere fuori dalla finestra per un vero e proprio colpo di scena finale con la C maiuscola.
Inoltre avremo la possibilità di goderci la battaglia di Batman e Joker nella mostra “La città del futuro” i quali ci regaleranno uno scontro strabiliante e sconvolgente.
Mask of the Phantasm è probabilmente il miglior film di Batman mai realizzato, sicuramente quello con la migliore storia, un film senza tempo che testimonia l’enorme qualità della serie che Bruce Timm ha creato nel 1992 (di fatti Batman The Animated Series è la miglior serie d’animazione occidentale mai realizzata).