In La mia Senpai è un Ragazzo , J-POP Manga ci porta a scoprire un argomento molto delicato. Sarà stato trattato con cura? Dopo qualche mese di assenza da questi lidi, torno a parlare di manga su SpaceNerd. E come farlo al meglio se non recensendo una delle mie tanto amate commedie romantiche ? Certo, La mia Senpai è un Ragazzo non è proprio il genere di commedia romantica che preferisco, dato che sono solito cercare titoli con caratteristiche più parodistiche e metanarrative, mentre quello che ci propone questo manga è molto più simile a una coming of age story a tinte comiche .
Questo non significa che io ripudi o non apprezzi questo genere di letture, anzi: storie profonde che trattano argomenti delicati sono comunque tra le mie grazie e spesso riescono ad accompagnarmi in letture o visioni per molto tempo, se supportate da un’adeguata realizzazione qualitativa. E si dà il caso che questo manga sia proprio uno di questi .
La mia Senpai è un Ragazzo è un manga interamente a colori scritto e disegnato da Pom , di genere commedia romantica e slice of life, pubblicato dalla casa editrice Ichijinsha sull’applicazione LINE Manga tra il 2019 e il 2021. La serie consta di 10 volumi fisici stampati in seguito e ha ricevuto un adattamento anime la scorsa estate (di cui un altro membro della redazione vi ha parlato qui , ndr), disponibile su Crunchyroll , completato da un film uscito da poco nelle sale giapponesi.
In realtà questa non è la prima volta che uso queste pagine per parlare di questo titolo. Già nell’articolo sui migliori annunci manga del Lucca Comics avevo menzionato proprio La mia Senpai è un Ragazzo come uno dei due titoli J-POP Manga che mi avevano fatto più gola tra i nuovi mostrati alla fiera. Andiamo quindi a scoprire cosa ha di interessante da offrire questo manga.
Lui o Lei? La storia si apre con la confessione di Aoi Saki , studentessa del primo anno delle superiori, a Makoto Hanaoka , sua senpai con cui lavora assieme all’interno di un non meglio specificato comitato scolastico. Makoto però in realtà ha un “segreto”: nonostante si vesta da donna, in realtà è un ragazzo . Questo però non scoraggia Aoi che trova anzi questa caratteristica del senpai molto interessante .
Per Makoto in realtà l’interesse di Aoi è abbastanza problematico: oltre a non essere interessato romanticamente nella sua kohai, siccome tutti gli studenti non del primo anno sono a conoscenza del suo “segreto”, cerca di convincere Aoi ad allontanarsi da lui, dicendole che verrebbe bollata anche lei come strana. Aoi però non è minimamente interessata a ciò, e continuerà a perseguire insistentemente il suo senpai .
A loro due si aggiungerà poi nel cast il migliore amico d’infanzia di Makoto, Ryuji, che inizialmente si fa una brutta idea di Aoi, pensando stia prendendo in giro il suo amico, salvo poi ricredersi e stringere con lei una solida amicizia . In realtà, Ryuji prova per Makoto un sentimento più profondo della semplice amicizia , e piano piano questo elemento viene fuori sempre di più all’interno della storia.
Come si può intuire sia dal titolo che dalla premessa, il focus di La mia Senpai è un Ragazzo è proprio l’identità e espressione di genere di Makoto che, sin da piccolo, preferisce le cose tipicamente etichettate “da ragazza” dalla società moderna. Egli però nasconde il suo lato femminile all’interno della sua casa , dato che la madre non approva questo suo modo di essere e cerca di riportarlo in qualsiasi modo sulla via preimpostata.
Si tratta di argomenti molto complessi da gestire , sicuramente non facili da mettere giù in maniera convincente; la mia preoccupazione più grande, quando ho guardato per la prima volta l’anime, era proprio che non riuscisse a gestire il bilanciamento tra lato comico e pesantezza del tema trattato , utilizzando questa doppia vita di Makoto per fare battute di dubbio gusto che non sarebbero una novità nel panorama manga.
Fortunatamente così non è stato , e la parte comica di La mia Senpai è un Ragazzo si concentra più sull’irriverenza del personaggio di Aoi, un vero e proprio tornado inarrestabile pronta sempre a fare di tutto e di più per stare con il suo amato Senpai. Ma anche il suo personaggio nasconde tratti più profondi , che mano mano vengono fuori all’interno della storia. In particolare, il suo rapporto con l’amore e con la madre.
Quindi sicuramente sono soddisfatto del comparto di scrittura dell’opera, anche se, a onor del vero, ho trovato che su carta la parte comica del titolo perde un po’, non facendomi ridere di gusto come è stato per altri titoli o con l’anime in estate. Ma non si tratta di un difetto insormontabile, specialmente in un’opera come questa dove i temi trattati hanno uno spazio così importante rispetto al lato comico .
Un’edizione tutta a colori! Passando al lato tecnico, invece, nel manga sono presenti una moltitudine di stili diversi : da uno più caricaturale utilizzato nelle scene comiche, con linee spesse e personaggi stilizzati, a uno più “realistico”, con personaggi disegnati con cura minuziosa e ricchi di particolari.
Questa commistione di stili può piacere e può non piacere, io in parte l’ho apprezzata; con la nota di demerito che, spesso, gli sfondi non sono disegnati se non nelle scene più realistiche , mentre nelle altre sono quasi totalmente assenti.
Il piatto forte della realizzazione estetica, così come dell’edizione più in generale, è senza dubbio la presenza di colori in ogni singola pagina del manga ; J-POP infatti, per mantenere la fedeltà alla versione originale, per La mia Senpai è un Ragazzo ha optato per un’edizione totalmente a colori, con sovraccoperta cartonata e qualità della carta decisamente più alta rispetto a quella dell’edizione classica.
Chiaramente, questa qualità non può avere lo stesso costo della suddetta edizione classica: il prezzo lievita infatti da 6,90€ a 12,00€ . Un aumento importante sicuramente e magari non compatibili con il budget di tutti, ma che ci sentiamo di dire giustificato in base alla qualità del materiale presentatoci .
Per concludere quindi, La mia Senpai è un Ragazzo è sicuramente un acquisto consigliato a chi cerca un titolo che parli di crescita, di espressione e identità di genere e che, in generale, tratti temi più profondi di una classica commedia romantica. Certo, il prezzo dell’edizione potrebbe scoraggiare i più, ma siamo convinti che l’edizione J-POP Manga valga tutti i centesimi spesi .
La mia Senpai è un Ragazzo
Pros
Si parla di temi profondi, e lo si fa con grande cura
I personaggi sono profondi, complessi, veri
L'edizione tutta a colori è un'ottima chicca
Cons
Non fa ridere quanto ci saremmo aspettati
Mancano un po' troppi sfondi nelle varie tavole
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