Hai bisogno di un angolino tranquillo per rilassarti? Vuoi guardare un anime senza avere troppe pretese e che ti strappi qualche risata? Allora questa guida ai 5 Anime Slice of Life da guardare su Crunchyroll è il posto giusto.
Il termine “Slice of Life“, letteralmente “Spaccato di vita” in italiano, sta a rappresentare generalmente esperienze giornaliere e di vita di tutti i giorni. In anime e manga è un sottogenere della commedia che evita di costruire una trama complessa. Sebbene l’espressione sia usata anche in situazioni e dialoghi verosimili, si riferisce più spesso a serie di episodi che non seguono un filo generale e sono privi di azione, a prescindere da che l’ambientazione sia realistica o surreale.
L’obiettivo di questo genere è quindi quello di far rilassare lo spettatore, presentando però contemporaneamente gag e situazioni comiche per strappare qualche sorrisetto. Se nella guida dei 5 anime da non perdere quest’estate avete esaurito la vostra lista di anime da guardare, sicuramente troverete diversi spunti per rendere questo fine estate un pò meno pesante.
In questa breve guida vi illustrerò cinque diversi anime Slice of Life che secondo me meritano la loro visione. Tutte le serie che vi esporrò saranno disponibili alla visione gratuitamente sul portale streaming di Crunchyroll.
Per secoli, il Paradiso ha richiesto ai suoi giovani angeli di vivere e studiare tra gli umani per diventare angeli a tutti gli effetti. Questo non è diverso per Gabriel White Tenma, la migliore della sua classe, che crede nella sua missione di essere un grande angelo che porterà felicità all’umanità. Tuttavia Gabriel, una volta scesa sulla Terra dopo essersi diplomata, diventa dipendente dai videogiochi, un hikikomori e letteralmente un “Angelo Caduto“.
Ciò fa arrabbiare Vignette April Tsukinose, un demone con cui Gabriel fece amicizia nei suoi primi giorni angelici sulla Terra.
I tentativi di Vignette di riportare Gabriel alla sua normalità precedente sono vani, poiché lei abbatte ogni tentativo di cambiare il suo “prezioso” stile di vita. Mentre trascorrono il loro tempo sulla Terra, incontrano inoltre due personalità eccentriche: l’angelo Raphiel Ainsworth Shiraha, compagna di classe di Gabriel con un debole per il sadismo, e la demonietta Satanichia McDowell Kurumizawa (o meglio conosciuta come Satania), una maldestra futura sovrana degli Inferi.
Gabriel DropOut segue le vite comiche di queste quattro amicche mentre non riescono assolutamente a capire cosa significhi veramente essere un demone o un angelo.
Il rapporto tra le quattro protagoniste, e i loro corrispondenti mondi, è sicuramente il tema principale dell’anime. Gabriel, Vignette, Raphiel e Satania si presentano come estremamente diversi fra di loro ed è molto singolare il fatto che il loro comportamento non rispecchia per niente il luogo da dove derivano (un esempio è la sfacciataggine di Gabriel, seppur sia un angelo a tutti gli effetti). Le varie situazioni e le varie gag che si vengono a presentare durante gli episodi sono divertenti e a volte non scontate, sicuramente il fattore Slice of Life non mancherà, dato che saremo catapultati in vere e proprie situazioni liceali classiche giapponesi.
Un comparto tecnico certosino rende Gabriel Dropout un’esperienza estremamente colorata ed una vera e propria gioia per gli occhi. Un plauso va inoltre alle doppiatrici, che sono riuscite a svolgere un ottimo lavoro, riuscendo a caratterizzare ancora di più le nostre protagoniste
Attualmente è disponibile una sola stagione da 12 episodi per Gabriel Dropout, messa in onda nel 2017, che potete vedere gratuitamente su Crunchyroll da questo LINK
Molti di noi sanno cosa vuol dire passare ad una nuova scuola con pochi o nessun amico, in un nuovo ambiente, attraversando l’arduo processo di conoscere di nuovo le persone. Bocchi Hitori conosce fin troppo bene questa situazione, appena diplomata alle elementari e lanciata alle medie. Sfortunatamente, soffre di un’ansia sociale estrema: sviene quando è sopraffatta, vomita quando è nervosa e elabora piani ridicolmente contorti per evitare il contatto sociale. Non aiuta il fatto che la sua unica amica delle elementari, Kai Yawara, non frequenterà la stessa scuola media di Bocchi.
Tuttavia, volendo aiutarla, Kai decide di recidere i legami con Bocchi e promette di riconciliarsi con lei quando farà amicizia con tutti i suoi compagni di classe nella sua nuova classe di scuola media.
Anche se Bocchi non ha fiducia in se stessa, è determinata a essere di nuovo amica di Kai. Raccogliendo tutto il suo coraggio, la nostra protagonista accetta la sfida scoraggiante di fare amicizia con tutta la sua classe, a partire dalla ragazza dall’aria delinquente seduta di fronte a lei …
Anche in questo caso, similmente a quanto visto per l’anime precedente, abbiamo una classica situazione di vita scolastica, tipica di tantissimi Slice of Life. Il tema centrale della paura e della timidezza di Bocchi per farsi nuovi amici non è un argomento da sottovalutare, siccome molti di noi abbiamo avuto queste situazioni di disagio a trovare nuove conoscenze.
Hitoribocchi no Marumaruseikatsu tuttavia affronta questo tema in modo per niente pesante, presentandoci delle situazioni a prima vista forse troppo esagerate, ma che alla fine riescono sempre a farci divertire senza sfociare nel ridicolo.
Le avventure quotidiane della nostra Bocchi la porterà a fare nuove conoscenze, a volte un pò singolari: i personaggi anche in questo caso sono molto diversi e variegati tra di loro, tuttavia risultano assolutamente comprensivi nei confronti della nostra protagonista, che la supporteranno al massimo per raggiungere il suo agognato obiettivo.
Anche in questo Slice of Life, punto a favore è sicuramente il comparto tecnico, abbastanza semplice ma che riesce a presentare disegni puliti e ben realizzati. Un merito in particolare al doppiaggio della piccola Bocchi, affidato all’emergente Morishita Chisaki, che è riuscita a fare un ottimo lavoro nel doppiare la nostra protagonista.
Hitoribocchi no Marumaruseikatsu ha ricevuto per ora un adattamento di una stagione da 12 episodi che potete vedere gratuitamente su Crunchyroll da questo LINK
Mentre la vacanza perfetta per la maggior parte delle ragazze della sua età potrebbe essere una vacanza da sogno in compagnia, il modo ideale di Rin Shima per trascorrere i suoi giorni liberi è campeggiare da sola ai piedi del Monte Fuji. Dal piantare la tenda alla raccolta della legna da ardere, ha sempre fatto tutto da sola e non ha intenzione di lasciare il suo piccolo mondo solitario.
Tuttavia, quella che inizia come una delle solite sessioni di campeggio di Rin finisce in qualche modo come un incontro a sorpresa per due quando la perduta Nadeshiko Kagamihara è costretta a rifugiarsi nel suo campeggio. Originariamente intenzionata a vedere di persona la vista pittoresca del Monte Fuji, i piani di Nadeshiko vengono interrotti quando finisce per addormentarsi verso la sua destinazione. Da sola e senza altra scelta, cerca aiuto dall’unica persona vicina.
Nonostante le loro frettolose presentazioni, le due ragazze si godono comunque la fredda notte insieme, mangiando ramen e conversando mentre il fuoco le tiene al caldo. E anche dopo che la sorella di Nadeshiko finalmente è venuta a prenderla più tardi quella notte, entrambe le ragazze meditano in silenzio sulla possibilità di un altro viaggio in campeggio insieme.
Il setting in Laid-Back Camp cambia completamente; le classiche vicende scolastiche vengono di fatto sostituite da ambientazioni quasi prettamente montane. Questo anime rappresenta, per quanto mi riguarda, uno degli esempi più esplicativi del genere Slice of Life. La tranquillità, la ricerca della pace interiore e una classica rappresentazione delle attività da campeggio di montagna sono gli elementi principali dell’opera.
Per quanto a primo acchito tutto ciò possa sembrare estremamente noioso, in verità ci ritroviamo davanti un anime per niente scontato, che grazie all’eccellente rappresentazione dei paesaggi del Giappone, in grado di toglierci il fiato, alla maniacale routine del campeggio, dove ogni preparativo viene elaborato in modo preciso ma comprensibile allo spettatore (non a caso durante la messa in onda dello show, le prenotazioni dei maggiori camping in Giappone sono saliti alle stelle), per finire con diverse scenette divertenti, che si adattano perfettamente allo genere Commedia / Slice of Life.
Attualmente è trasmessa una prima stagione da 12 episodi, che potete vedere su Crunchyroll da questo LINK. Tuttavia è presente anche una serie di piccoli episodi, denominata Room Camp, e sono stati annunciati un nuovo film e una stagione per il 2021 come sequel.
Fin dall’infanzia, Aoba Suzukaze ha amato la serie di videogiochi Fairies Story, in particolare il suo design dei personaggi. Quindi, quando si diploma al liceo, non sorprende che si candidi per lavorare presso la Eagle Jump, la società responsabile della creazione del suo videogioco preferito. Durante primo giorno di lavoro, è entusiasta di apprendere che lavorerà ad un nuovo capitolo della serie: Fairies Story 3, e ancora di più quando scopre che sarà sotto la guida di Kou Yagami, il designer dei personaggi principali.
Nel loro dipartimento ci sono persone che condividono la stessa passione per i giochi. C’è Yun Iijima, la cui specialità è disegnare mostri; la timida Hifumi Takimoto, che preferisce comunicare attraverso i social; Hajime Shinoda, un membro del team di animazione con un’impressionante collezione di statuette; Rin Tooyama, la direttrice artistica; Shizuku Hazuki, la game director che porta il suo gatto al lavoro e Umiko Ahagon, l’irascibile programmatrice capo.
New Game! segue Aoba e gli altri nella loro avventura attraverso gli alti e bassi della creazione del gioco, dalla creazione del design perfetto del personaggio alla correzione di tutti gli errori che inevitabilmente si accumuleranno nel processo.
Curiosi di sapere come funziona un’azienda di produzione di videogiochi in Giappone? New Game! offre un’interessante prospettiva sull’argomento, senza però scendere troppo nello specifico e nel teorico, lasciando soprattutto spazio alle tipiche situazioni dello Slice of Life. Le scene dove ritroviamo la nostra protagonista Aoba, alle prese con le sue colleghe sui difficili compiti assegnati della produzione, vengono inoltre accompagnate da diverse scene di vita quotidiana tipica di un lavoratore giapponese quando ha del tempo libero: quest’ultime spaziano dall’incontrarsi in un pub dopo una dura giornata di lavoro, dal ritrovarsi nel centro di Akihabara per fare shopping di articoli videoludici, e così via.
Non è ovviamente scontato il percorso che percorreremo con Aoba fino alla fine della realizzazione del videogioco, che coronerà una piccola parte del suo sogno.
Su Crunchyroll potete trovare la prima stagione New Game! e la seconda New Game!! da questo LINK
Mentre Kobayashi sta uscendo per un altro giorno di lavoro, aprendo la porta del suo appartamento viene accolta da uno spettacolo insolitamente spaventoso: la testa di un drago, che la fissa dall’altra parte del balcone. Il drago si trasforma immediatamente in una ragazza carina ed energica, dal seno formoso, vestita con un completo da cameriera, presentandosi come Tooru.
Si scopre che la stoica lavoratrice si era imbattuta nel drago la notte precedente durante un’escursione ubriaca sulle montagne, e poiché la mitica bestia non aveva nessun altro posto dove andare, aveva offerto alla creatura un posto dove stare, a casa sua. Così Tooru decide di ripagare la gentilezza del suo salvatore lavorando come sua domestica personale. Sebbene profondamente dispiaciuta delle sue parole ed esitante a mantenere la sua promessa, un misto di senso di colpa e le incredibili abilità di Tooru convincono Kobayashi ad accogliere la ragazza.
Nonostante sia estremamente efficiente nel suo lavoro, i metodi non ortodossi di pulizia della cameriera spesso finiscono per far orrore a Kobayashi e, a volte, portano più problemi che aiuto. Inoltre, le circostanze dietro l’arrivo del drago sulla Terra sembrano essere molto più complicate che a prima vista, poiché Tooru porta un carico di ricordi dolorosi. Per coronare il tutto, la presenza di Tooru finisce per attrarre molti altri esseri mitici nella sua nuova casa, portando una serie di personalità eccentriche.
Sebbene Kobayashi faccia del suo meglio per gestire la folle situazione in cui si è trovata, niente l’ha preparata per questa nuova vita con una cameriera drago.
Ultimo di questa lista di Slice of Life è Miss Kobayashi’s Dragon Maid, che si differenzia maggiormente dagli altri dalla presenza di tratti fantasy e supernaturali. Tuttavia questi generi si adattano perfettamente gli uni con gli altri, permettendo di trovarci davanti ad un anime abbastanza innovativo per il suo genere. Per quanto la quotidianità di Kobayashi sembra a primo avviso compromessa, in verità vivrà diversi momenti della giornata con Tooru che sembreranno identici a quelli vissuti con delle persone umane.
Non mancano ovviamente diverse gag dei personaggi, che fanno sembrare l’opera ancora più Slice of Life del previsto, seppur contenente situazioni paradossali tipiche di un mondo apparentemente non umano.
Lo studio di animazione che ha animato la serie, ovvero la famosa Kyoto Animation, è riuscita anche in questo caso a realizzare un ottimo lavoro, seppur modificando quello che è il loro classico character design utilizzato nella maggior parte dei loro anime, per puntare su uno molto più simile a quello che rappresenta la Light Novel di Miss Kobayashi’s Dragon Maid.
Potete vedere Miss Kobayashi’s Dragon Maid su Crunchyroll da questo LINK
Questi che vi ho presentato sono ovviamente solo alcuni degli Slice of Life presenti nel vastissimo catalogo di Crunchyroll. Sta a voi infatti cercarvi quelli che più vi aggradano a seconda del sottogenere (se preferire quindi una SoL con caratteristiche fantasy o qualcosa di più serio per esempio). Vi basterà infatti cercare tra le categorie il genere “Spaccato di vita” per ritrovarvi davanti ad una vasta scelta.
Questa guida può servire come incipit per alcuni per conoscere questo genere, per altri invece magari per approfondire alcuni anime che non hanno mai sentito parlare e che, secondo me, meritano una grande chance di visione. Spero che in futuro ci possano essere di fatto altre guide del genere per consigliarvi altri anime, magari un pò più di nicchia, da guardare.
Non mi resta allora che augurarvi una buona visione e ovviamente… un buon relax!
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