Facebook acquista Beat Games, i creatori di Beat Saber

Beat Games si unisce agli studi Oculus

Tutti conosciamo Beat Saber, rhythm game in realtà virtuale che in poco tempo è diventato un fenomeno di massa, avvicinando molti curiosi al mondo del VR. Un prodotto che ha fatto parecchio parlare di se, così tanto da portare la compagnia di Zuckerberg, già proprietaria di Oculus, ad acquisire lo studio di sviluppo Beat Games, accogliendoli all’interno degli Oculus studios.

Il futuro per lo studio

Nella settimana appena trascorsa infatti lo studios ha visto la sua entrata nel mondo oculus, e se inizialmente si potrebbe pensare che la cosa possa portare a cambiamenti sul rilascio degli aggiornamenti del gioco, Mike Verdu direttore dei contenuti, rassicura che i piani rimarranno i medesimi a prima dell’acquisto.

Durante il mese di Dicembre infatti arriverà come prevista l’attesa modalità a 360°, altri livelli e tanta nuova musica durante l’anno con gli aggiornamenti che usciranno in contemporanea su tutti i visori di realtà virtuale in commercio.

Beat Saber e le Mod

Una delle cose che preme di più alla community del gioco sono proprio le mod e lo studio si è  espresso proprio in merito alla questione, ringraziando tutta la grande community dietro e ammettendo di voler continuare il supporto, si specifica come preventivabile con delle limitazioni, e Verdu così dichiara:

“Comprendiamo e apprezziamo il valore che il modding porta a Beat Saber, se fatto però in modo legale e all’interno delle nostre politiche”

 

Beat Saber è un titolo innovativo, ha evoluto il genere dei rhytm game all’interno della realtà virtuale portando i giocatori ad immergersi in esperienze musicali ancora più interattive, in fondo cosa c’è di più divertente che tagliare dei blocchi, con spade laser rosse e blu a tempo di musica? Non vediamo l’ora di scoprire così quali altre novità arriveranno in futuro da questa nuova collaborazione

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Matteo Falato

Fan di Star Wars sin dalla culla, grande amante dei Cinecomics e videogiochi, nello specifico grandi saghe come Mass Effect e Fallout, un bingewatcher professionista.
Datemi poi uno di questi argomenti, e potrei non smettere più di parlare.

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