Approfondimenti

Pepper Potts, storia di una scalata al successo

La prima apparizione di Virginia risale al lontano settembre del 1963 sul numero 43 di “Tales of Suspense“, ed è un altro dei numerosi personaggi creato da Stan “The Smiling” Lee e disegnato da Don Heck, (co-creatore di Iron Man assieme a Lee, Jack Kirby e Larry Lieber). Durante un’intervista risalente a ormai qualche decennio fa, Heck dichiarò quanto segue:

Kirby disegnò il costume perché aveva disegnato la copertina. Le copertine erano sempre eseguite prima, ma io creai il look dei personaggi come Tony Stark e la sua segretaria Pepper Potts.

Origini

Virginia Potts nasce nell’ottobre del 1977 in Ohio. Brillante fin da piccola frequenterà con successo la scuola fino ad arrivare all’università di New York, dove conseguirà una laurea in business management. Donna dall’incredibile intelligenza venne in seguito assunta come impiegata presso le Stark Industries. Ci metterà poco a iniziare la sua scalata al successo, in quanto dopo essersi accorta di un errore di calcolo su un bilancio da parte del magnate miliardario Tony Stark verrà promossa proprio dal futuro Iron Man a sua assistente personale. Durante quell’episodio si guadagnerà anche il curioso soprannome “Pepper” perché pur di far notare la correzione arriverà a farsi strada tra le guardie del corpo di Tony armata di spray al peperoncino.

L’assunzione presso le Stark Industries porta a Pepper anche uno stravolgimento in campo sentimentale. Di lì a qualche anno infatti la donna sposerà lo chaffeur di Tony, Harold “Happy” Hogan , in seguito ad un serrato corteggiamento da parte di quest’ultimo. I due decidono anche di allontanarsi dall’industria del magnate e di trasferirsi in un primo momento sulle Montagne Rocciose ed in seguito a Cleveland, in Ohio. La coppia inoltre adotta due bambini.

Dopo il matrimonio la vita della donna non sarà mai più tranquilla. Inizialmente, passati pochi anni Pepper viene rapita da Obadiah Stane nei panni di Iron Monger durante una battaglia con Iron Man. Viene salvata da Tony, ma nonostante il gesto da parte del supereroe non tornerà a lavorare per lui se non prima di qualche anno, quando la coppia si separa in seguito ad un presunto tradimento ai danni di Happy.

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Durante la Guerra Civile tra i Superumani l’ex marito di Pepper nel tentativo di proteggere la donna rimane gravemente ferito in seguito ad uno scontro contro il criminale Spymaster finendo in coma vegetativo. Pepper decide di praticare l’eutanasia in linea con accordi precedentemente presi con Happy e chiede a Stark di staccare le spine dei macchinari che tenevano in vita l’uomo, causandone di fatto la morte.

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L’arrivo di Rescue

Le conseguenze della Guerra Civile non tardano ad arrivare, ed una di queste è il progetto denominato “Iniziativa dei 50 stati“. Lo scopo del progetto è dotare ogni stato americano di una propria squadra di supereroi. Virginia diviene la leader della squadra californiana prendendo il nome  in codice di Hera ed inizia a supervisionare da una postazione remota le operazioni della squadra che comprende altri eroi quali Mulholland, Aralune e Veda.

Contestualmente la sua carriera professionale presso le Stark Industries riparte quando Tony le offre un posto presso il dipartimento di ricerca. È qui che la donna subirà uno dei cambiamenti più importanti della sua vita: in seguito all’attacco di una delle bombe umane di Ezekiel “Zeke” Stane, figlio di Obadiah e nuovo Iron Monger, dovrà essere operata con estrema urgenza. Per salvarla da morte certa Stark impianta nel petto della donna un reattore ARC, dotandola oltretutto di poteri sovrumani. Il genio, miliardario, playboy e filantropo costruirà inoltre un’armatura a misura della donna, denominandola Rescue, dandole modo oltretutto di assisterlo durante le missioni come Iron Man.

Il suo contributo servirà tra le altre cose a smantellare l’organizzazione di Norman Osborn denominata H.A.M.M.E.R.

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Pepper Potts nelle versioni cinematografiche

La favolosa Gwyneth Paltrow interpreta al cinema Virginia Potts in ben sette film della cosiddetta “Saga dell’Infinito“. La sua prima apparizione risale a Iron Man, nel 2008 dove appunto vediamo l’attrice nelle vesti di assistente personale e segretaria di Tony Stark. Il personaggio subirà una completa e totale evoluzione apparendo in Avengers: Endgame dove diviene moglie di Stark e mamma di Morgan. Nel finale del film, durante la battaglia contro Thanos ed il suo esercito indossa l’armatura Rescue, (il cui nome ufficiale è Mark 1616), affiancando gli altri supereroi nella lotta.

Notevole spazio, a differenza di altri film lo ha avuto nel terzo film stand-alone dedicato a Iron Man, dove la donna viene rapita dal criminale Aldrich Killian, (Guy Pearce), e contagiata dal virus Extremis. Dopo la battaglia finale viene curata ancora una volta da Stark, ritornando alla normalità.

“Nuff Said”

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Stefano Montanaro

Classe 1984 (im)piegato di giorno e nano berserker la notte. Da sempre appassionato lettore di fumetti Marvel, inizia a interessarsi ai supereroi di Stan Lee verso i 12 anni, soprattutto ai meno conosciuti. Cosplayer, collezionista di statue, passa il suo tempo libero a leggere e tentare di conquistare il mondo con l'Hydra!

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Stefano Montanaro
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