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“Batman: Il lungo Halloween” ed i motivi per leggerlo

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Sono passati circa 10 anni dalla scrittura da parte di Jeph Loeb e dalla stesura da parte di Tim Sale e con la sua conseguente pubblicazione, parliamo proprio di Batman: Il lungo Halloween, e il momento migliore per prendervi una pausa e recuperare una delle più belle storie noir che il nostro cavaliere oscuro abbia interpretato è proprio questo visto che siamo ormai vicinissimi ad Halloween, il clima del tutto ideale per leggerlo!
Ma perchè recuperarlo dopo così tanto tempo?
Beh vediamolo insieme! (Senza fare spoiler ovviamente, quindi proseguite senza timore nella lettura)

Partiamo col dire che “Il lungo Halloween” si colloca esattamente subito dopo le vicende di “Batman: Anno uno” e quindi ci ritroviamo un Batman ancora”novizio” per certi aspetti, difatti il racconto assume per certi tratti dei connotati di biografia sul cavaliere oscuro ma ci mette anche di fronte alla questione che magari tutti questi criminali cosi strani/pittoreschi prendono di mira Gotham City proprio a causa della presenza di Batman stesso.
E proprio a tal proposito Jeph Loeb inserisce tutti quanti i nemici storici di Batman al suo interno, come Joker, lo spaventapasseri, il pinguino ecc…

Ma ci verrà mostrato dentro la storia anche la presenza di un nemico del tutto nuovo, parliamo di Holiday che metterà a dura prova il nostro eroe per tutta la durata del racconto e col suo modo di fare di commettere crimini solamente nei giorni di festa.
Il tutto ovviamente è immerso in una fantastica ambientazione realistica e noir (tutto merito di Tim Sale e dei suoi disegni ricchissimi di ombreggiature).
Il racconto si estende per una durata di ben 400 pagine, ma nel scorrerle non si prova mai noia o frustrazione visto che la trama è davvero molto ben collegata anche se ricca di tantissimi intrecci e colpi di scena in perfetto stile romanzo giallo.
Nel fumetto le vicende invece prendono esattamente la durata fisica di un intero anno, a partire da Halloween per un anno, simpatica infatti l’idea dell’ultimo capitolo di mettere come copertina una zucca marcita solo per metà per farci capire quanto sia trascorso il tempo all’interno della storia.

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E che altro dire se non che è una delle più belle storie iniziali di Batman, quindi correte subito a leggerlo!

 

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Hey! Sono Razvan (conosciuto anche come Razzo), ho 19 anni e che altro dire... Adoro fin da sempre giocare ai videogame, vedermi film e serie tv e leggere manga e fumetti.

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