Social

Cinema&Tv

Loki, la recensione del quinto episodio

Pubblicato

il

Loki, la recensione del quinto episodio 1

Loki episodio 5

7.7

SCRITTURA

7.5/10

REGIA

8.0/10

COMPARTO TECNICO

8.0/10

DIREZIONE ARTISTICA

7.0/10

CAST

8.0/10

Pros

  • Un sacco di varianti
  • Easter Egg pazzeschi

Cons

  • Manca poco alla fine

In diritttura d’arrivo la serie TV del Dio dell’Inganno Loki si fa in cinque per portarci alla fine dei tempi

È complicato ricominciare da un cliffhanger 7 giorni dopo. Aspettative create e sedimentate, teorie più o meno plausibili, più o meno affascinanti. Speculazioni che diventano culti e idee che si preparano a scontrarsi con la realtà. Questo quinto episodio era chiamato ad un compito difficile e se la cava egregiamente. Forse non in modo impeccabile, ma sicuramente arrivati alla fine non si vede l’ora del 14 luglio.

Wasted

Loki è finito in un non-luogo. Assieme a diverse altre varianti di Loki, che apparentemente sono come la gramigna. Essere falciati non condanna alla morte, porta in un posto fuori dal tempo e dallo spazio dove la TVA lascia i suoi rifiuti, in attesa che passi Alioth a fare da netturbino e a distruggere effettivamente le Varianti. Loki viene recuperato da altre sue versioni alternative. Un vecchio, un ragazzino, un omone armato di martello e un coccodrillo. Il piano? Sopravvivere. Perché apparentemente il Dio dell’Inganno, in tutte le sue Varianti, è capace di fare solo quello. Sopravvivere, ed essere un derelitto.

Loki – il nostro Loki – non ci sta. Sopravvivere è il prerequisito della vita, non il suo senso. Non è un piano. E per scappare da questo non-luogo e non-tempo, la chiave è far fuori Alioth. Solo che ti voglio vedere a pugnalare a tradimento un drago fatto di fumo che al minimo tocco ti trasforma in… Beh, in un grosso cumulo di nulla. Agli altri Loki è logicamente dedicato un po’ di minutaggio: scopriamo quali sono i loro eventi Nexus e chi erano prima di diventare anomalie temporali da correggere in nome della Sacra Linea Temporale. Chiaro, a patto che si decida di fidarsi di un gruppo di Loki. Ma almeno un fondo di sincerità sembra esserci, si respira dai loro gesti e dalle loro scelte… c’è un momento dell’episodio in cui uno dei Loki si comporta da Loki e la reazione fa capire che sì, sono cambiati. Vogliono riscattarsi, hanno abbandonato i gloriosi propositi di conquista.

loki

Il nastro di Mobius

Ma se Loki è ancora vivo, lo stesso deve valere per Mobius. E infatti anche lui è parte della partita, ben deciso prima a sopravvivere e poi a tornare alla TVA. Non che sia ancora fedele ai “fascisti temporali” che lo hanno illuso di averlo generato quando in realtà lo hanno semplicemente rapito, anzi. L’obiettivo è quello di dare la TVA alle fiamme, possibilmente avvertendo chi ancora ne fa parte perché è giusto che sappia la verità sulle loro vite. È il nastro di Mobius: una volta compiuto un giro, sei invariabilmente sull’altro lato. Mobius non può dimenticare la verità, e tutti gli anni – quanti? E quanto tempo è passato dall’inizio della serie? – trascorsi a lavorare con Ravonna non possono cancellare quello che lei ha fatto.

È questo quello che ci si aspetta da Mobius nel finale: arrivato alla fine del nastro, non può fare altro che continuare ad andare avanti. Perché la TVA è ancora in piedi e Ravonna sta ancora lottando, anche lei vuole sapere chi c’è dietro tutta questa faccenda. Una delle linee dell’episodio finale, probabilmente, sarà questa. Cosa sta succedendo e cosa succederà alla TVA, luogo che non dobbiamo dimenticare contiene diverse versioni delle Gemme dell’Infinito il cui potere all’interno di quella dimensione non funziona. Ma che alla fine potrebbero tornare a circolare in qualche timeline.

Loki, la recensione del quinto episodio 8

E Sylvie che fa?

Avevamo lasciato Sylvie alla TVA e non è una sorpresa ritrovarla assieme a Loki. Al di là di questa variante autoerotica della sottotrama “lo faranno o no?” alla Friends, tra Loki e Sylvie c’è qualcosa. Che avrebbero fatto il possibile per ricongiungersi era ovvio. Che avrebbero lavorato assieme per arrivare a capire chi è il mastermind dietro la TVA, scontato. È l’altro filone che molto probabilmente l’ultimo episodio dovrà sviluppare, ambientato in un questo luogo oltre la fine dei tempi.

Le domande in sospeso, grossomodo, son queste. E manca solo il quinto episodio per le risposte. Il potenziale questa volta è enorme, l’impatto sul resto dell’MCU può essere più grosso anche di quello degli eventi di Wandavision.

HAI GIÀ FINITO DI GUARDARE TUTTI GLI EPISODI DELLA SERIE? SU GAMEROMANCER.COM TROVI LA SPIEGAZIONE DEL FINALE DELLA SERIE, OVVIAMENTE CON SPOILER!

SCOPRI CHI HA SCRITTO QUESTO ARTICOLO!

Loki, la recensione del quinto episodio 9

Laureato con disonore in Informatica, tra una cosa e l'altra ha a che fare con la tecnologia praticamente da quando ne ha memoria. Creative Director di I Love Videogames, Boss Finale su Gameromancer e in generale losco figuro.

Seguici su tutti i nostri social!
Advertisement
Commenta
Sottoscrivimi agli aggiornamenti
Notificami
guest
0 Commenti
Più vecchi
Più nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Advertisement

FACEBOOK

TWITCH

Popolari