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Hong Kong vuole boicottare il live action di Mulan: perché?

Nel 2020 uscirà l’ennesimo live action di mamma Disney, ora dedicato alla beniamina dagli occhi a mandorla Mulan.

In realtà, una primissima lamentela era stata mossa dalla Cina stessa. Il paese aveva infatti riscontrato non poche inesattezze storiche nel trailer. Ma adesso, un nuovo caso è scoppiato per la pellicola, stavolta decisamente più grave. 

Hong Kong ha infatti deciso di boicottare il live action di Mulan attraverso l’hashtag #BoycottMulan. Una esagerazione? Non proprio, e per capirlo dobbiamo contestualizzare la cronaca odierna della regione.

Non parliamo di politica, ma…

Proprio ad Hong Kong infatti si stanno tenendo in queste ore decine di scioperi e proteste, iniziate circa due mesi fa. I cittadini lottano per un paese che possa finalmente regolarizzare la propria economia e politica, in particolare contro un emendamento che permetterebbe l’estradizione e quindi il processo per reati gravi nella Cina continentale. Una legge che, in pratica, accentuerebbe il potere della Cina su Hong Kong, cancellando di fatto la propria autonomia.

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Immediata la reazione del popolo, che ha deciso in queste settimane di scendere per strada, scontrandosi ovviamente con le forze dell’ordine in pesanti guerriglie e numerosi arresti. Ma cosa c’entra il live action di Mulan? 

Ebbene, l’attrice protagonista Liu Yifei avrebbe apertamente scritto sulla piattaforma social Weibo:

Io sostengo la polizia di Hong Kong, potete anche picchiarmi adesso. Che vergogna per la città di Hong Kong #IAlsoSupportTheHongKongPolice.

Hong Kong ha quindi dichiarato guerra anche alla produzione del film, facendo diventare virale l’hastag di risposta riportato pocanzi #BoycottMulan. La posizione presa infatti dalla Yifei è non solo poco appropriata per l’uscita imminente del lungometraggio, ma soprattutto poco coerente con la morale del personaggio di Mulan. Queste le accuse rivolte da Hong Kong su Instagram e Twitter.

Il film sarà quindi effettivamente annullato? Per adesso la Disney non si è espressa in merito, ma certo è che la situazione non sembra delle migliori per la pellicola.

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Jolandanta

Cosplayer per diletto, per lei Dante è sia il poeta stilnovista che il cacciatore di demoni per eccellenza. "I demoni non piangono mai" è vero, ma davanti al film, alla serie tv, al videogioco, al fumetto, o al libro giusto diventa una fontana, e prova anche a recensirli di tanto in tanto.

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