BlacKkKlansman, film diretto da Spike Lee e candidato a 6 premi oscar tra cui quello di Miglior film e vincitore del premio per Miglior Sceneggiatura non originale, è basato sul libro autobiografico dall’ex agente Ron Stallworth, in cui racconta la sua missione sotto copertura nella sezione locale del Ku Klux Klan a Colorado Spring, alla fine degli Anni 70.
Ron Stallworth, interpretato da John David Washington, è stato il primo poliziotto Afro-Americano ad infiltrarsi fra i suprematisti bianchi.
Storia vera:
Inizia tutto con il suo primo incarico alla stazione di polizia di Colorado Springs. Il suo compito era di controllare i giornali locali per individuare attività sospette.
Proprio durante la lettura di uno di questi giornali, vede una pubblicità della sezione locale del Ku Klux Klan. L’annuncio riportava un indirizzo.
Decide, quindi, di inviare una lettera con un numero di telefono e una casella di posta che non potevano essere rintracciati, ma sceglie comunque di firmare il messaggio con il suo nome. Non credeva possibile che quel semplice gesto avrebbe portato ad una vera indagine.
Due settimane dopo lo chiama il “presidente” del KKK.
Film:
Nel film sull’annuncio compare un numero di telefono e non un indirizzo, per rendere la storia più scorrevole.
Storia vera:
Durante l’indagine, Stallworth inizia a parlare anche con David Duke (Gran Maestro del KKK, molto noto come esponente del suprematismo bianco).
Durante una visita di Duke a Colorado Springs, viene ordinato a Stallworth di svolgere la supervisione della sicurezza proprio durante quell’evento, con il rischio che lo stesso Duke riconoscesse la sua voce.
Nessuno si accorse di nulla e lui stesso ha dichiarato: «Nessuno di quegli idioti riconobbe che io ero la stessa voce che parlava al telefono con loro».
In quella stessa occasione Stallworth chiese a Duke di fare una foto: «Mr Duke, nessuno mi crederà se dico che sono stato la sua guardia del corpo. Potrebbe fare una foto con me?».
La fotografia realmente scattata è andata perduta negli anni. Nel film, la storia è riportata esattamente in questo modo.
Storia inventata:
Una storia inventata appositamente per il film è l’attentato dinamitardo contro la presidentessa degli studenti. Non ci sono dati relativi a questo attentato.
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