PlayStation sarà di nuovo assente all’E3 per il secondo anno di fila

Sony e PlayStation annunciano la loro assenza all’E3 2020, confermandola per il secondo anno di fila

Nonostante l’imminente lancio di PlayStation 5, la prossima console ammiraglia della nota società giapponese, Sony non presidierà alla kermesse losangelina. Si tratterebbe infatti del secondo anno di fila in cui la società annuncia la sua totale assenza all’E3, lasciando un enorme mancanza nel cuore di noi gamer.

Dopo un’attenta valutazione, Sony Interactive Entertainment ha deciso di non partecipare all’E3 2020. Abbiamo grande rispetto per l’ESA, ma non pensiamo che l’E3 2020 sia l’evento che si accosti alla perfezione per quello su cui siamo concentrati quest’anno.

Sony afferma tutt’al più che presiederà a moltissimi eventi legati ai consumatori in tutto il mondo per promuovere i titoli che ancora devono arrivare sull’attuale generazione di console (Come Ghosts of Tsushima e The Last of Us Parte 2) e sulla prossima. L’obiettivo di PlayStation, con questa sorta di tour, è quello di “far sentire i fans parte della famiglia PlayStation” e di cercare in quest’anno un anno di celebrazione.

L’anno scorso, Sony aveva giustificato la sua assenza affermando che il loro intento è quello di “pensare in modo differente e sperimentare nuovi modi per deliziare i giocatori“. Per la società, infatti, l’E3 non è l’unico evento su larga scala nel mondo del gaming, alludendo alla GamesCom e alla più recente versione dei The Game Awards. Inoltre, c’è da tener conto che la compagnia non organizza una PlayStation Experience dal 2017 e che potrebbe riservarne uno appositamente per il reveal della sua next-gen, esattamente come già successo nel febbraio del 2013.

Sony non ha ancora annunciato una data di rilascio per la sua console, prevedendo un’ipotetica finestra di lancio nelle vacanze natalize del 2020, intorno alla data di uscita della rivale Xbox Series X che conferma invece la sua presenza all’E3 attraverso un recente tweet di che Phil Spencer.

L’annuncio lascia dunque dell’amaro in bocca, che speriamo possa essere curato con un degno reveal di PlayStation 5. E voi cosa ne pensate? Avreste preferito la loro presenza all’E3 2020?