Con l’uscita di Dragon Ball: Sparking! Zero alle porte, vogliamo presentarvi un articolo speciale in cui classificheremo i personaggi più potenti dell’universo creato dal compianto Akira Toriyama. Ci teniamo a sottolineare che non è mai facile stilare una classifica di potenza per quanto riguarda Dragon Ball, poiché la serie vive di trasformazioni e power-up improvvisi.
Per ovviare a questo problema, la nostra classifica sarà un po’ diversa dalle altre: prenderemo in considerazione infatti la potenza di un personaggio nel momento in cui esso è apparso, senza tener conto dei livelli di potenza attuali.
Infine, per evitare delle prime posizioni scontate e una top 10 praticamente “Super centrica“, abbiamo deciso di non considerare i Dei della Distruzione dei vari universi (per esempio Beerus) e i rispettivi Angeli (Whis), oltre a Zeno e al Gran Sacerdote. Inoltre, terremo conto solo dell’anime “canonico“, quindi niente Dragon Ball GT e niente movie!
Fatta questa doverosa premessa, chi sono i personaggi più forti di Dragon Ball?
Iniziamo dal primissimo Dragon Ball con l’assassino Tao Pai Pai. Nonostante oggi verrebbe probabilmente sconfitto in pochi secondi, alla sua prima apparizione sembrava un avversario praticamente imbattibile.
Assoldato dall’Esercito del Red Ribbon per rubare le Sfere del Drago a Goku, uccise il Generale Blu (che aveva dato un bel filo da torcere a Goku e compagni) con un semplice colpo di lingua alla tempia, e sconfisse Goku con una facilità disarmante, quasi uccidendolo. Goku venne salvato solo dalla Sfera del Drago che portava sotto la maglietta, che impedì al Dodonpa dell’assassino di colpire il cuore.
Alla fine, Tao Pai Pai verrà sconfitto da un Goku potenziato dall’allenamento speciale del Maestro Karin, ma fu la prima volta in assoluto che vedemmo Goku rischiare seriamente la vita contro un nemico.
Il primo, vero e indimenticabile villain di Dragon Ball: il Grande Mago Piccolo è un essere demoniaco, nato dal figlio di Katattsu quando questi cercò di purificare la sua anima per diventare il nuovo Dio della Terra. Tentò di conquistare il pianeta per ben due volte: nella prima, fu il sacrificio del Maestro Mutaito a fermarlo; nella seconda, venne definitivamente sconfitto da Goku.
Il Grande Mago Piccolo fu il primo nemico davvero spietato ad apparire in Dragon Ball: a lui si deve la prima morte del Maestro Muten, di Jiaozi e del Drago Shenron, oltre ad aver quasi ucciso sia Tenshinhan che Goku.
Alla fine, verrà ucciso da Goku, che dopo aver bevuto l’Acqua Miracolosa di Dio al Santuario di Karin, riuscirà a tenergli testa e addirittura a superarlo. Tuttavia, prima di morire, Piccolo espellerà dalla bocca un uovo, che darà origine al Piccolo che tutti noi conosciamo.
Finalmente parliamo del nostro beniamino Goku, precisamente della versione adolescente che compare al termine di Dragon Ball, durante il 23° Torneo Tenkaichi. Prima però, un po’ di storia: dopo aver sconfitto il Grande Mago Piccolo, Goku decide di allenarsi duramente al Palazzo di Dio insieme a Mr. Popo (all’epoca molto più forte del suo precedente nemico) e al Dio della Terra (anche lui namecciano, come il Grande Mago Piccolo).
Goku torna sulla Terra tre anni dopo, all’età di 18 anni, per rivedere i suoi amici e partecipare al torneo, ma è totalmente irriconoscibile per quanto è cresciuto. E altrettanto irriconoscibile è la sua forza: in semifinale affronterà Tenshinhan, in una vera e propria rivincita della semifinale del 22° Torneo Tenkaichi. Dopo essersi tolto alcuni vestiti pesanti, Goku diventerà letteralmente imprendibile per l’avversario, sconfiggendolo con estrema facilità.
In finale, Goku affronterà il figlio del Grande Mago Piccolo, Piccolo Jr., dimostrando a tutti i suoi incredibili miglioramenti. La lotta all’ultimo sangue lo vedrà uscire trionfante, diventando per la prima e unica volta campione del Torneo Tenkaichi.
Questa volta abbiamo deciso di inserire una coppia che, al suo arrivo sulla Terra, sembrava assolutamente invincibile: Nappa e il Principe dei Saiyan, Vegeta. Nonostante Nappa sia oggi considerato uno dei Saiyan sopravvissuti alla distruzione del Pianeta Vegeta più deboli (probabilmente solo Radish è meno forte di lui, ndr.), al suo arrivo sulla Terra decimò i guerrieri Z, uccidendo Tenshinhan, Jiaozi e Piccolo, e riducendo in fin di vita Crilin e Gohan. Venne poi umiliato da Goku, potenziato dall’allenamento di Re Kaioh, e infine ucciso dal suo compagno Vegeta.
Parlando di Vegeta, lo scontro con Goku è probabilmente uno dei più iconici di tutto Dragon Ball: il primo vero combattimento alla pari tra i due, seguito dalla trasformazione di Vegeta in Grande Scimmia che ribalta le sorti dello scontro. Solo la successiva battaglia all’ultimo sangue contro Gohan e Crilin porta Vegeta a fuggire dalla Terra con ferite gravissime.
L’Imperatore dell’Universo, l’unico essere vivente in grado di incutere terrore persino al Principe dei Saiyan Vegeta, e autore dello sterminio della razza Saiyan: il potente Lord Frieza. Primo vero villain di Dragon Ball Z, Lord Frieza, all’inizio della sua saga, era raffigurato come un essere invincibile, capace di incutere terrore anche solo con la sua presenza.
Arriva su Namek con l’intento di ottenere la vita eterna e, per raggiungere il suo obiettivo, non si fa scrupoli a sterminare la razza namecciana. Sotto il suo comando vanta guerrieri d’élite, tra cui la leggendaria Squadra Ginyu, temuta in tutta la galassia.
Possiede ben tre trasformazioni, una più inquietante dell’altra, ma è nella sua forma finale che raggiunge l’apice della crudeltà e della freddezza.
Una trasformazione leggendaria, un momento iconico che, da bambini, ci ha fatto cadere tutti dalle sedie e che ancora oggi rimane uno dei picchi più alti mai raggiunti da un qualsiasi anime. Si può riassumere così la prima trasformazione di Goku in Super Saiyan di primo livello.
In questa sezione, però, non vogliamo limitarci a descrivere la versione Super Saiyan del nostro protagonista, ma l’intero Goku dell’arco narrativo di Frieza: calmo, autoritario, spietato nel dimostrare la propria superiorità. Alla pari con Frieza nella sua versione “base” e nettamente superiore in versione Super Saiyan, è forse il Goku che avremmo sempre voluto vedere!
Ma andiamo con ordine: dopo essere stato ridotto in fin di vita da Vegeta, Goku decide di partire alla volta di Namek per dare man forte ai suoi amici nella raccolta delle Sfere del Drago. Grazie ad una speciale astronave costruita dal padre di Bulma, il Saiyan seguirà un duro allenamento a gravità aumentata di ben cento volte, che lo porterà a un livello di combattimento impareggiabile. Arrivato su Namek, si troverà di fronte alla Squadra Ginyu, capace di sconfiggere Vegeta, Gohan e Crilin senza alcun problema.
Recoome verrà steso con una sola gomitata, Burter, l’essere più veloce della galassia, sarà umiliato dalla velocità di Goku, mentre il Capitano Ginyu sarà costretto a ricorrere allo tecnica dello Scambio di Corpi per cercare di sconfiggere il Saiyan. Dopo essere stato costretto a recuperare le forze nella Vasca Rigenerativa, Goku si batterà contro Frieza nella sua forma finale, tenendogli testa e quasi eliminandolo con una Sfera Genkidama a piena potenza. Con il suo amico d’infanzia Crilin ucciso davanti ai suoi occhi, Goku scatena la potenza del Super Saiyan leggendario, mettendo in scena quello che è forse lo scontro più bello di Dragon Ball.
Parliamo ora del protagonista della saga di Cell, il guerriero designato da Goku per succederlo nella protezione del pianeta Terra: il giovane Gohan nella sua versione Super Saiyan di secondo livello.
In questa saga, il figlio di Goku raggiunge per la prima volta lo stadio di Super Saiyan durante l’allenamento con il padre nella Stanza dello Spirito e del Tempo, ma è dopo aver visto l’Androide 16 ucciso davanti ai suoi occhi che scatena la sua vera potenza.
In Super Saiyan 2, Gohan cambia completamente il proprio carattere: spietato, arrogante e estremamente convinto di voler umiliare Cell prima di ucciderlo, causando, purtroppo, il sacrificio del padre Goku per difendere la Terra. Ucciderà Cell con l’iconica Kamehameha Padre-Figlio, replicata in quasi tutti i videogiochi della serie di Dragon Ball.
La fusione nata dai due Saiyan più potenti: Goku e Vegeta si fondono, attraverso gli orecchini Potara, per dare vita a Vegito. Durante la saga di Majin Buu, i due Saiyan si trovano costretti a fondere i propri corpi per sconfiggere quella che era la versione più potente del malvagio Majin Buu, che conteneva al suo interno i corpi di Gohan, Gotenks e Piccolo.
Il risultato della fusione è un guerriero invincibile, strafottente e in grado di distruggere Majin Buu senza andare minimamente in difficoltà. Nonostante la fusione con gli orecchini fosse considerata permanente, i due Saiyan torneranno normali dopo essersi fatti assorbire da Buu, per liberare i propri amici direttamente dall’interno del corpo del nemico.
Ad oggi, Vegito rimane probabilmente il personaggio più potente dell’intero Dragon Ball Z, compresi i film non canonici.
Il primo avversario realmente rilevante di Dragon Ball Super (mi dispiace Zamasu, ma non rientri in questa classifica, ndr.), Jiren è un combattente dell’undicesimo universo, comparso nell’arco narrativo della saga del Torneo del Potere.
Si presenta come un avversario calmo, sicuro di sé, ma assolutamente imbattibile: sconfigge senza alcun problema Goku nella sua versione Super Saiyan Blue e riesce a rimandare indietro la Sfera Genkidama del Saiyan soltanto attraverso la potenza dei suoi occhi!
Se non fosse per il personaggio che troviamo nella posizione seguente, il trono sarebbe stato sicuramente suo.
Alla prima posizione non potevamo non mettere il nostro Goku nella sua forma definitiva, dotato del potere degli dei, in grado di fargli ottenere il rispetto da tutti gli Dei della Distruzione dei vari universi durante la saga del Torneo del Potere.
L’Ultra Istinto è una tecnica (qui non parliamo di una vera e propria trasformazione, ndr.) che permette a chi la utilizza di accedere ad uno stato mentale che consente al corpo di reagire in modo automatico, senza pensare. Si tratta di una tecnica molto difficile da padroneggiare perfino per le divinità. Goku però, durante lo scontro contro Jiren, riesce a raggiungere due diverse forme dell’Ultra Istinto: l’Ultra Istinto Incompleto e l’Ultra Istinto Completo.
Non considerando manga e film, Goku in versione Ultra Istinto Completo è probabilmente il mortale più potente all’interno dell’intero universo di Dragon Ball.
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