Nel mondo della letteratura e della narrativa, poche storie hanno il potere di incantarci e una di queste è sicuramente “Le avventure di Pinocchio“. Carlo Collodi ha affascinato lettori di tutte le età con la storia di un burattino di legno che desiderava diventare ragazzo e, come ogni favola, Pinocchio ha una morale: non dire bugie, rispettare le regole e non disobbedire.
Tuttavia, in Lies Of P ci allontaniamo un po’ da questa morale e la favola si trasforma in un soulslike dove la regola è solo una: “Lie or Die“. In questa versione dark della storia, Pinocchio è un burattino robotico che si differenzia da tutti gli altri automi per la sua capacità di mentire e ciò gioca un ruolo fondamentale durante alcune decisioni importanti da prendere nel corso del gioco.
Come ogni soulslike che si rispetti, anche in Lies Of P è ormai difficile tenere il conto delle volte in cui ho visto la schermata “Lie or Die” dopo essere stata sconfitta da un nemico, e chi si avvicina per la prima volta a questo genere necessita sicuramente di comprendere le fondamenta per non lasciarsi sopraffare dal senso di frustrazione. Anche Lies of P infatti, come molti altri titoli soulslike, è sinonimo di pazienza, metodo e pratica.
Proprio per questo, nelle prossime righe troverete 10 consigli utili per chi si avvicina per la prima volta ad un soulslike, cosicché possiate provare ad approcciarvi nel migliore dei modi a Lies Of P in caso decidiate di avvicinarvi al genere proprio con questo titolo.
Purtroppo schivare i nemici non sempre è la cosa giusta da fare, rotolare o sfuggire ai loro attacchi toglie del tempo prezioso che vi occorrerà per contrattaccare. Il metodo più efficace è parare, bloccare gli attacchi dei nemici con la vostra arma è una delle abilità migliori che avrete in gioco.
Ogni volta che subirete danni da parte di un nemico mentre siete con la guardia alzata, perderete un piccola quantità di punti vita che potrete però subito recuperare attaccando a vostra volta il nemico entro un certo limite di tempo.
Il primo consiglio si collega direttamente al secondo, ossia l’importanza del parry; se riuscirete a sincronizzare la parata con il momento in cui il nemico vi sta per colpire eseguirete una parata perfetta che, a differenza della parata normale, non vi causerà alcun danno e quindi non perderete punti vita.
Il parry però non vi servirà solo a non perdere PV: dopo un determinato numero di parate perfette riuscirete a sbilanciare il nemico e arriverete in modo più rapito al punto di rottura della sua posa; ciò vi aprirà in automatico una finestra temporale in cui avrete la possibilità di eseguire un colpo caricato che farà cadere a terra il nemico rendendolo vulnerabile così da causargli più danni.
In caso non riusciate a sincronizzare subito le vostre parate agli attacchi dei nemici non demordete, con un po’ di pazienza, attenzione ai movimenti del vostro avversario e pratica, vi risulterà praticamente quasi automatico effettuare un parry.
Le Pulse Cell sono semplicemente le celle di ricarica che vi permetteranno di ripristinare una certa percentuale di punti vita e che, con il proseguire del gioco, aumenteranno tramite i giusti potenziamenti dell’organo P.
Le celle di ricarica non solo si ricaricheranno in automatico ogni volta che riposerete in uno Stargazer, ma, una volta terminate e quindi totalmente scariche, continuando ad attaccare i nemici ogni danno permetterà ad una cella di ricarica di ripristinarsi lentamente. Una volta che la barra sarà completamente piena non si ricaricheranno più, almeno finché non rimaniate di nuovo totalmente a secco.
Non abbiate quindi paura di utilizzarle, perché ogni colpo subito dal nemico potrebbe costarvi davvero molto caro.
In Lies Of P, come in molti altri soulslike, ci si confronta svariate volte con boss decisamente molto impegnativi e corrergli subito incontro agitando la spada all’impazzata o provare a schivare ogni loro attacco non funzionerà.
Ogni boss ha un moveset preciso, quindi prendetevi tutto il tempo necessario, anche a distanza, e cercate di imparare ogni loro mossa cosicché, appena vi sentirete sicuri, potrete iniziare ad avanzare provando a parare ogni attacco, ancora meglio (come citato nel consiglio n.2) se tenterete di sincronizzare le vostre parate ai loro attacchi per poi rispondere tempestivamente con un controattacco.
Andare di fretta con un boss quasi sempre vi porterà a morte certa e difficilmente riuscirete a sconfiggerlo, quindi andate con calma e se ai primi tentativi morirete non vi scoraggiate, una volta imparate le mosse del boss la battaglia con esso vi risulterà molto meno frustrante.
L’ergo è una moneta che otterrete ogni volta che sconfiggerete un qualsiasi nemico (la quantità ottenuta varia in base al tipo di nemico) e che vi servirà per fare praticamente ogni cosa all’interno del gioco.
Verrà utilizzato principalmente per avanzare di livello, ma sarà indispensabile anche per acquistare e potenziare armi e oggetti da lancio.
Ogni volta che verrete sconfitti, perderete l’ergo in vostro possesso, ma, tornando al punto esatto in cui siete stati sconfitti, troverete una sfera luminosa che dovrete recuperare per riottenere tutto l’ergo perso in precedenza.
Importantissimo quindi ricordarsi che una delle prime cose da fare una volta “resuscitati” è recuperare tutto l‘ergo, anche perché più avanzerete di livello e più sarà chiesta una quantità maggiore di ergo per i livelli successivi.
In basso a destra dello schermo troverete un indicatore bianco che vi indicherà quanto è affilata la vostra arma e che, attacco dopo attacco, o successivamente ad ogni parata, vi segnalerà il deterioramento di essa.
Più la barra dell’indicatore scende più farete meno danni al nemico e, quando comincerà a colorarsi di rosso, non solo farete meno danni ma rischierete anche che l‘arma si spezzi. Prendetevi quindi il vostro tempo per allontanarvi dal nemico e affilare la vostra arma tramite il Grinder.
Un’altra soluzione per tenere l’arma sempre ben affilata e velocizzare il ripristino di essa senza utilizzare il Grinder, è l’uso di un oggetto consumabile particolare, ossia lo “strumento per riparazioni urgenti di Venigni” che potrete utilizzare facilmente equipaggiandolo nel vostro borsello.
Il gioco vi metterà a disposizione svariate tipologie di armi, che si possono trovare nei bauli in giro per la mappa oppure comprarle dal mercante e/o sbloccarle tramite l’ergo da un certo personaggio del gioco.
Il gioco vi permette di smontare le armi e assemblarle a vostro piacimento tra di loro e questo vi concederà di creare un’arma più efficace rispetto a quella base prestabilita dal gioco. È importante ricordarsi che il moveset è determinato dall’impugnatura mentre i danni dalla lama; cercate quindi di creare un’arma ben bilanciata e che possa procurare più danni possibili al nemico.
E non abbiate paura di sbagliare: una volta montata l’arma potrete smontarla quante volte volete, quindi sbizzarritevi il più possibile per cercare quella con cui vi sentite più sicuri e soprattutto che sia coerente con la build del personaggio che state andando a creare.
Una volta sconfitti i nemici e ottenuto l’ergo, sarà fondamentale avanzare di livello per rendere il vostro personaggio più forte nel corso del gioco.
Importantissimo però non aumentare statistiche in modo casuale ma bensì solo quelle che vi interessano in base al tipo di build che state andando a creare, cosicché sia tutto bilanciato e massimizzando l’efficacia dell’equipaggiamento che avete in uso.
Il gioco vi mette a disposizioni sei attributi tramite i quale potrete creare la vostra build e salire di livello, ossia:
Durante il gioco, gli oggetti consumabili potranno darvi un aiuto in più contro determinati nemici quando vi terrete a distanza, come ad esempio la ruota dentata, la termite che infligge danni da fuoco, il tubo affilato ecc..
Ogni oggetto vi darà la possibilità di infliggere determinati tipi di danno, quindi usateli il più possibile ma cercando di capire quale sia più efficace contro il nemico con cui vi state scontrando.
Una volta terminati gli oggetti da lancio non abbiate paura, potrete ottenerli sconfiggendo i nemici base oppure semplicemente comprarli tramite alcuni personaggi spendendo l’ergo a vostra disposizione.
Una volta incontrato finalmente Geppetto, nel suo studio potrete potenziare determinate abilità di Pinocchio tramite l’organo P, tutto ciò che vi occorre è il Quarzo, che andando avanti nel gioco potrete ottenere eliminando un certo tipo di nemico, solitamente più potente rispetto agli altri base, o sconfiggendo un boss.
Una volta scelta l’abilità che vorrete sbloccare e quindi speso un Quarzo, prima di poter ufficialmente usufruirne dei benefici occorrerà sbloccare altre due o tre sotto abilità che andranno anch’esse a potenziare il personaggio.
Un consiglio preliminare che posso darvi è quello di potenziare per primo l’attributo che migliora la schivata di Pinocchio, perché purtroppo quella base non è del tutto efficace se si vuole usare contro un nemico, soprattutto quando esso fa l’attacco caricato verso di noi e non siamo sicuri di riuscire a compiere un Parry.
Se non vi siete mai avvicinati ad un soulslike ma vorreste provarci, probabilmente Lies Of P è il titolo giusto per voi; cercate di sfruttare al massimo questi consigli e vedrete che pian piano riuscirete a prenderci la mano e a proseguire nel gioco per portarlo al termine.
Non fate caso alle svariate volte in cui vedrete la schermata “Lie or Die“; in un gioco come questo, anche per chi ha già esperienza, capita svariate volte di essere sconfitto da uno o più nemici, ma l’importante e non abbattersi per non far diventare l’esperienza frustrante e anzi, una volta capito bene il meccanismo del gioco il tutto vi risulterà super appagante e divertente!
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