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Gunpla per principianti: muovere i primi passi per iniziare

Se i model kit di Mobile Suit Gundam (o più comunemente Gunpla), Neon Genesis Evangelion, Mazinga, Goldrake o di qualsiasi altro mecha hanno sempre attirato la vostra attenzione, ma siete sempre stati frenati dall’acquisto perché non avvezzi al mondo del modellismo o dei robottoni in generale, questa guida fa al caso vostro.

Non abbiate il timore di addentrarvi nella tana del bianconiglio, vi posso assicurare che se avete già un minimo di esperienza con il mondo dei Lego e se vi piace impegnare le vostre mani con costruzioni dettagliate, il mondo dei model kit saprà darvi grandissime soddisfazioni.

Partiamo dunque dalle basi, capendo insieme che cosa s’identifica con la parola “Gunpla” per poi passare alle varie scale di gradazione e a qualche piccolo consiglio per i principianti che vorranno addentrarsi in questo meraviglioso mondo.

Cos’è un Gunpla?

Il termine Gunpla si riferisce ai kit di modelli in plastica completamente snodabili, raffiguranti i Model Suits e i veicoli dell’universo di Mobile Suit Gundam. Sono totalmente a incastro, ad oggi non richiedono l’uso di colla nella costruzione, e sono composti da pezzi di plastica più o meno grandi a seconda della parte del Mobile Suit che si va a costruire. La sigla Gunpla nasce proprio dall’unione delle parole “Gundam” e “Plastic”, andando ad indicare di fatto un modellino composto di plastica.

Le varie parti dei kit di modelli si presentano nella scatola in ciò che volgarmente si definisce “stampate”, ovvero delle griglie identificabili con una lettera. Queste sono pre colorate e al suo interno contengono tutti i pezzi utili ad assemblare il nostro modellino, appositamente numerati per potersi muovere con più facilità alla ricerca della parte necessaria alla costruzione in fase di montaggio. Seguendo il manuale dunque, l’associazione lettera-numero fa sì che si possa rendere agevole la costruzione del nostro model kit a un primo sguardo.

I Gunpla sono realizzati tutt’oggi da Bandai, che detiene i diritti sul marchio. Appaiono sul mercato giapponese per la prima volta nel 1980 in seguito all’uscita della serie animata Mobile Suit Gundam dell’anno prima. Se la serie al tempo non aveva riscosso particolare successo, i model kit di Bandai andavano invece alla grande in fatto di vendite, entrando nelle case di moltissimi giapponesi per arrivare poi nel resto del mondo negli anni ’90.

Col tempo, è ormai uso comune associare alla parola Gunpla il significato intrinseco di model kit, ed è per questo che si potrebbe incappare in questo termine parlando di kit di modelli di Neon Genesis Evangelion o di Mazinga, per esempio.

Gli attrezzi (basilari) del mestiere

Per iniziare, è necessario avere a disposizione delle piccole tronchesine per poter tagliare i pezzi dalle stampate e di un bisturi, essenziale per “grattare” via i residui del taglio dal pezzo che si va ad assemblare. Personalmente, utilizzo un bisturi chirurgico da 22 acquistato in farmacia, ma non ci sono esigenze particolari se non che sia comodo all’uso che ne dovete fare.

Durante la vostra avventura nell’assemblare i Gunpla, sarà necessario applicare degli adesivi. Il metodo migliore secondo me è quello di sfruttare la punta del bisturi per posizionarlo e poi attaccarlo completamente con l’ausilio di un cotton fioc, utile per completare l’operazione senza attaccarlo completamente, così da poterlo agevolmente riposizionare col l’aiuto della piccola lama nel caso in cui fosse necessario.

Ultimo ma non per importanza: consiglio vivamente di avere vicino a sé un contenitore per gli scarti, in modo tale da facilitare fin da subito la raccolta dei piccoli rimasugli di plastica che si andranno ad accumulare man mano che si costruisce il kit.

Le scale di gradazione

Ogni model kit di Bandai è identificato da una scala di gradazione, indicato su ogni confezione di ogni modellino. Questo valore identifica:

  • dimensione;
  • grado di dettaglio;
  • tecnica costruttiva;
  • difficoltà;
  • prezzo.

Ci tengo comunque precisare che la difficoltà in fase di costruzione di un model kit è pressoché relativa, possono esistere kit dello stesso grado di difficoltà assolutamente differenti, come può esistere un kit di una gradazione superiore meno difficile di un kit della gradazione inferiore.

SD – Super Deformed: i chibi Gundam

I Super Deformed sono dei modellini molto piccoli (ci si attesta sui 10cm circa) che hanno come particolarità quella di essere molto simili a dei chibi, con una testa più grossa rispetto al corpo, anch’esso sproporzionato.

SD Sinanju

Sono simpatici da vedere, ma non sono in scala e presentano pochissima fedeltà rispetto ai gradi successivi. In compenso, sono molto semplici da montare e non richiedono particolare esperienza nell’assemblaggio. Il loro prezzo va dai 5 ai 10 euro circa.

EG – Entry Grade: il primissimo passo nel mondo dei Gunpla

L’Entry Grade è il primissimo passo al mondo del modellismo targato Bandai. Questa gradazione mette a disposizione dei modellini in scala 1/144, alti circa 13 centimetri. Data la loro natura, sono kit poco dettagliati e servono per lo più a esercitarsi nel taglio e nell’assemblaggio.

Nonostante tutto, come suggerisce il nome, sono i kit perfetti per iniziare ad assemblare Gunpla poiché sono davvero semplici, contengono poche stampate e gli incastri sono facilitati, a discapito ovviamente di una separazione del colore peggiore (anche se negli ultimi model kit stanno migliorando sensibilmente questo tratto, ndr.) e di conseguenza di un dettaglio minore. Il loro prezzo parte da 8 euro fino a un massimo di 12 circa.

EG Strike Gundam

Una piccola particolarità dell’Entry Grade è quella di poter essere assemblati senza l’ausilio delle tronchesine, ma consiglio vivamente di iniziare a farlo fin da subito non solo perché sicuramente il model kit apparirebbe migliore rispetto che staccare il pezzo dalla stampata, ma anche perché così ci si abitua per le gradazioni successive.

HG – High Grade: iniziare, ma con un livello di dettaglio maggiore

L’High Grade è la linea Gunpla in scala 1/144 con un numero di dettagli già molto buono, favorito da una discreta separazione dei colori e da un’ottima mobilità del modellino. Dispone inoltre di una quantità di accessori già più che buona.

I model kit HG hanno l’unico difetto di essere fortemente legati alla separazione dei colori per mezzo degli adesivi piuttosto che delle stampate, rendendo il modellino meno appetibile all’occhio più esigente, perché per tutto il resto sono dei bellissimi kit, soprattutto in funzione del loro prezzo, che parte da circa 15 euro sino a un massimo di 30 euro circa.

HG Gundam Aerial

Anche gli High Grade, come gli Entry Grade, sono perfetti per iniziare ad entrare nel mondo dei modellismo Bandai, rimanendo molto semplici da assemblare.

Gli High Grade sono i Gumpla più comuni da trovare sul mercato e sono inoltre quelli che vengono prodotti maggiormente da Bandai, probabilmente per questioni di ricavo – costo di produzione. Non sono per niente da sottovalutare poiché soprattutto negli ultimi anni, l’ingegnerizzazione che c’è dietro rispetto al prezzo da pagare per questi kit si sta facendo sempre più favorevole.

RG – Real Grade: l’innovazione modellistica

I Real Grade sono dei modellini in scala 1/144 che presentano un altissimo numero di dettaglio nonostante la loro piccola dimensione di circa 13 centimetri. Sono i più recenti, basti pensare che il primo Gunpla RG, il Gundam RX-78-2, esce sul mercato nel 2010.

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Sono modelli che godono di una buonissima separazione dei colori, tant’è vero che l’uso degli adesivi è limitato a sticker di dettaglio raffiguranti per lo più simboli da apporre sul Gunpla. Proprio per questo motivo, i Real Grade sono generalmente un po’ più difficili da assemblare rispetto ai precedenti gradi (e talvolta anche più difficili dei successivi), ma al contempo sono i modellini più completi per la loro scala.

Ogni modellino RG è inoltre disposto di uno scheletro interno (chiamato frame interno), che permette maggiore stabilità in fase di posa nonché lo slide di alcune parti del Mobile Suit per raggiungere pose molto estetiche.

RG Gundam Astray Gold Frame Amatsu Mina

I kit RG hanno prezzi molto variabili data la loro complessità di realizzazione, ma possiamo circa identificarli in un range tra i 30 euro e i 70 euro. Sono comunque model kit soggetti a tantissime variabili ed è possibile trovarne a prezzi più alti.

Per i meno avvezzi all’universo Gundam, segnalo che è proprio nella scala di gradazione Real Grade che si trovano spesso model kit dedicati ad altri brand, come ad esempio i vari Eva da Neon Genesis Evangelion.

MG – Master Grade: dettaglio e dimensioni s’incontrano

I Master Grade sono model kit di Gunpla in scala 1/100, con un altezza che si attesta solitamente sui 18 centimetri. Sono più grandi rispetto al blocco EG-HG-RG (in scala 1/144, ndr.) e i componenti da assemblare hanno colori generalmente più fedeli rispetto ai fratelli minori. Esattamente come i Real Grade, anche i Master Grade sono provvisti di uno scheletro interno che li rende indubbiamente più solidi e più portati ad essere messi in posa.

Un’ulteriore particolarità dei MG risiede nel fatto che i model kit potrebbero essere provvisti di decal, dei particolari adesivi che per essere attaccati devono essere immersi prima nell’acqua per aderire alla superficie di plastica su cui vengono posti. Offrono un maggior grado di dettaglio rispetto agli adesivi normali in quanto è molto meno evidente la loro natura come tali e danno la parvenza di essere stampati sul corpo del modellino.

A differenza degli adesivi che potrebbero staccarsi a causa del calore o della polvere, i decal sono meno soggetti a usura, per tanto risultano molto più affidabili rispetto ai primi in termini di durata nel tempo.

MG Gundam 00 Qan Full Saber

Gli MG hanno due sottocategorie:
  1. Master Grade “Ver.Ka”: ovvero nuovi design di Mobile Suits ridisegnati da Hajime Katoki;
  2. Master Grade Extreme (MGEX): ovvero dei Mobile Suits di fattura pregevole che presentano degli “Extreme Points” caratteristici. Di questi esistono anche dei model kit “Ver.Ka”.

Vista la loro dimensione e il loro livello di dettaglio, i costi sono un po’ più alti rispetto agli RG: andiamo da un minimo di 50 euro fino a un massimo di 250 euro circa, range che ovviamente comprende i Master Grade Ver.Ka e gli EX.

PG – Perfect Grade: la perfezione fatta a modellino

I Perfect Grade sono Gunpla in scala 1/60 che misurano circa 30 centimetri e raggiungono il massimo grado di dettaglio finora concepito. Anch’essi dotati di scheletro interno, i Perfect Grade sono i più vicini possibile al modello reale di Mobile Suit, rifinito con una separazione dei colori maniacale e con articolazioni che rendono la mobilità del modellino pressoché perfetta per qualsiasi iconica posa.

I model kit più recenti sono addirittura dotati di strisce led che vanno ad assemblarsi allo scheletro per offrire dei dettagli luminosi al modellino, i quali vanno ad alimentarsi grazie alla base d’appoggio che tendenzialmente è inclusa nella scatola di montaggio.

PG Gundam Unicorn RX-0 Final Battle

Nel 2020, Bandai ha introdotto una nuova sotto linea dei model kit Perfect Grade, chiamata Perfect Grade Unleashed. Trattasi di kit ancora più complessi da costruire con alcune delle parti da assemblare in metallo.

Essendo i più grandi, sono sicuramente i modellini da costruire che richiedono più pazienza e maggior cura nelle fasi d’assemblaggio, rendendo questa gradazione la più dispendiosa non solo in termini di denaro (i Perfect Grade vengono venduti solitamente a più di 250 euro), ma anche in termini di tempo impiegato nella costruzione.

Dove comprare i Gunpla?

La domanda d’oro per ogni appassionato di model kit. Dovete sapere che in Italia i model kit sono importati dal Giappone da Cosmic Group, pertanto tutti i negozi fisici e online ricevono a lotti i loro prodotti importati. Tendenzialmente i set Bandai ci impiegano circa due mesi ad arrivare in Italia dalla loro data di uscita sul mercato orientale, ma è comunque possibile comprarli dal paese del Sol Levante pagando ovviamente le spese di spedizione e la dogana.

Lo shop più valido per comprare d’importazione è sicuramente Hobby Link Japan, dove è presente una sezione apposita di Gunpla suddivisa per la scala di gradazione riportata qui sopra. Non fatevi ingannare dal prezzo stock: seppur ovviamente la merce costi decisamente meno rispetto al mercato italiano, ci sono poi da aggiungere i costi di spedizione e di dogana.

Personalmente, compro i miei model kit in negozi fisici, ma spesso questo può essere limitante in quanto la disponibilità non è mai così ampia come invece potrebbe esserlo uno shop online, quindi mi appoggio ad Amazon.it o a VendiloShop.it, dove spesso trovo i prezzi più bassi sul mercato italiano.

Quanto costano i Gunpla in Italia?

I Gunpla hanno il seguente costo suddiviso per gradazione del kit:

  • SD: dai 5 ai 10 euro
  • EG: dagli 8 ai 12 euro
  • HG: dai 15 ai 30 euro
  • RG: dai 30 ai 70 euro
  • MG: dai 50 ai 250 euro
  • PG: oltre i 250 euro

Il prezzo è assolutamente indicativo. Come specificato nei paragrafi che spiegano nel dettaglio ogni grado, è impossibile definire un range preciso e fisso, il mercato è giustamente variabile e esistono moltissime edizioni speciali per ogni gradazione, che vanno ad aumentare il prezzo del model kit.

Vi insegno inoltre un piccolo trucco. Ogni model kit ha il proprio codice a barre di cui le ultime quattro cifre indicano il suo prezzo sul mercato in yen. Se riuscite a recuperarlo in fase di acquisto vi sarà molto utile capire se il prezzo del Gunpla che vorreste comprare è adeguato o meno.

Tenete sempre conto che dopo aver convertito gli yen in euro, sarà comunque necessario aggiungerci i costi di dogana (+22% sulla conversione yen-euro, trattasi del valore dell’attuale IVA italiana) e di spedizione dal Giappone in Italia (questa è molto variabile, dipende dal negozio online da cui andreste ad acquistare.)

Codice a barre del RG Gundam Exia, in questo caso 2500 è il prezzo in yen. All’attuale cambio, parliamo di 18 euro, a cui dobbiamo andare a sommare i 22% di IVA italiana e mettere in conto almeno tra i 10 e i 15 euro di spesa di spedizione. Il Gundam Exia venduto tra i 30 e i 40 euro è da considerarsi dunque a buon prezzo.

Un ulteriore consiglio che posso dare è quello di concentrare l’acquisto di più model kit insieme (magari dividendo la spesa con qualche conoscente che condivide la stessa passione), in modo tale da poter risparmiare almeno sui costi di spedizione. Moltissimi negozi online italiani e non offrono inoltre la spedizione gratuita superato un certo tetto di spesa, aspetto per niente da non sottovalutare dato che le spedizioni possono costare spesso quanto il prezzo di un Gunpla EG o HG.

Da quale Gunpla posso iniziare?

Il consiglio più spassionato che mi sento di dare è quello di iniziare da un Entry Grade se non ci si sente abbastanza confidenti delle proprie capacità o se semplicemente si vuole provare con mano cosa significa assemblare con mano e rifinire un Gunpla.

Il ragionamento che però tendo a condividere sempre a chi si addentra in questo mondo (nonché ciò a cui ho pensato anche io quando ho cominciato ad assemblare Gunpla) è quello che con quale euro in più è possibile accedere a dei model kit di tutto rispetto grazie ai High Grade. Il mio primo model kit è infatti l’HG Astray Red Frame Inversion, con il quale ho sperimentato a 360 gradi l’esperienza di taglio e rifinitura prima dell’assemblaggio, nonché il poggiare i primi adesivi sui modellini.

HG Gundam Astray Red Frame Inversion

Attenzione a non esagerare però, perché più salite di grado più tendenzialmente la difficoltà si alza (ripeto, tendenzialmente poiché la difficoltà è relativa, ndr.), andando a ritrovarsi per le mani qualcosa che potrebbe richiedere più cura e attenzione rispetto a quello che siete abituati a prestare.

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Simone Montanaro

Sviluppatore software di professione, Simone inizia la sua carriera videoludica già dall’infanzia, crescendo nel mondo PlayStation e seguendo le orme del padre. Predilige per lo più opere con una forte componente narrativa e adora immergersi nei panni dei protagonisti che va via via a giocare. Adora alternare momenti ludici con la visione e/o lettura di opere orientali, ma non si rifiuta di approcciarsi alle novità!

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