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Stan Lee: la fine di una leggenda

Ieri, 12 Novembre 2018, ci lascia Stan Lee: la leggenda dei fumetti, padre dei Marvel Comics. Se n’è andato all’età di 95 anni al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, California, dopo essere stato lì trasportato d’urgenza in ambulanza il giorno stesso a causa di un malore.

La carriera

Stan Lee naque a New York nel 1922 da genitori immigrati ebrei di origine romena. Inizialmente Stan Lee lavorò per la Timely Comics (la futura Marvel Comics) e pubblicò il suo primo fumetto come riempitivo di Captain America nel 1941. Prese parte alla seconda guerra mondiale con l’esercito americano. Quando tornò dalla guerra le case editrici furono colpite dal Comics Code cioè l’organo di censura del fumetto statunitense. Questo portò ad un calo a picco della vendita di fumetti e Stan Lee fu sul punto di abbandonare tutto.

A fine anni ’50 la DC Comics creò la Justice League Of America e a Stan Lee venne assegnato l’incarico di creare un gruppo supereroistico. Con questo avvenimento iniziò una vera e propria rivoluzione per la sua carriera, creò i Fantastici 4 (1961) i quali ebbero un grande successo. Questo gli permise in pochi anni di creare altri fumetti e nuovi supereroi: Hulk (1962), Thor (1962), Iron Man (1963), gli X-Men (1963), Daredevil (1964), il Dottor Strange (1963) e il personaggio di maggior successo, l’Uomo Ragno nel 1962.

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La rivoluzione

Stan Lee rivoluzionò il mondo supereroistico non solo dell’Universo Marvel, ma di qualsiasi altro supereroe che si venne a creare in seguito. Prima di Lee infatti, i supereroi erano perfetti, non avevano difetti, problemi o delusioni dalla vita, erano come Dei. Stan Lee aggiunse l’umanizzazione dei personaggi dove l’eroe in realtà era una persona piena di problemi, ma con la fortuna di aver ricevuto dei poteri.

Negli ultimi anni Stan Lee lavorò anche per DC Comics, lanciando la serie Just Imagine, in cui reinventa numerosi supereroi DC come Batman, Superman, Wonder Woman, Flash e tanti altri. Nel 1981 si trasferì in California iniziando a produrre le proprietà televisive e cinematografiche della Marvel. Molto famosi sono i suoi Cameo nei film, serie TV e serie di animazione Marvel e non solo, dove viene inquadrato in scene brevi e divertenti.

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Gabriele Scapellato

Studente in Informatica. Developer per Little Houses ("But Can You Do This", "BatMoon" su Play Store). Divoratore di Serie Tv, sopratutto super eroi. Primo videogioco giocato: Pokemon Cristallo. Altri hobby, lo sport: Pallanuoto, Palestra.

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