Su SpaceNerd.it il punto focale è "dagli utenti per gli utenti": il progetto vuole dare la parola a tutti quelli che hanno qualcosa da dire di valido e che hanno o vogliono ottenere le capacità minime per impegnarsi nello scrivere articoli per esplicarle a tutti gli altri.
Insomma nessun articolo clickbait, niente news inutili, ma anzi un focus ad approfondimenti, recensioni fatte col cuore ed editoriali di riflessione e sensibilizzazione, con qualche articolo davvero utile che i nostri redattori riterranno giusto fare.
Per le nostre recensioni, inoltre, abbiamo un approccio misto tra il conservatore e il giornalismo di settore più moderno, che per quanto possa non essere condiviso da alcuni, cerca di dare un contributo diverso ma comunque ponderato nel minimo dettaglio.
"All right, I've been thinking. When life gives you lemons? Don't make lemonade.
Make life take the lemons back! Get mad! I don't want your damn lemons!
What am I supposed to do with these?
Demand to see life's manager!
Make life rue the day it thought it could give Cave Johnson lemons!
Do you know who I am?
I'm the man who's going to burn your house down! With the lemons!
I'm going to get my engineers to invent a combustible lemon that burns your house down!"
~ Cave Johnson (Portal 2)
Okay le belle parole, ma perché lo facciamo?
SpaceNerd.it nasce e viene portato avanti da persone che si sono stufate dell'approccio vecchio e stantio dei grandi e storici portali d'informazione, cercando di portare un nuovo modo di approcciarsi alla scrittura e stesura di articoli, coinvolgendo tutti e cercando di creare discussione, confronto e spazio a tutte le idee.
Anche tu credi in questi valori? Collabora con noi.
Una delle tipologie di contenuti più frequenti su SpaceNerd,
sono loro, le recensioni.
Su SpaceNerd.it scriviamo recensioni secondo una direzione editoriale ben precisa: non abbiamo pretesa di oggettività, cerchiamo solo di essere il più obiettivi possibile e chiari nell'esporre i punti.
Eh sì, usiamo anche quelle brutte cose denominate "parametri", già.
Ma se ti dicessi che, prendendo per esempio i videogiochi, non sono i soliti statici gameplay/grafica/storia ma sono più composti, flessibili e soprattutto rapportati alla singola opera e/o categoria di riferimento?
(Per Giove, potremmo mai dare un 4 complessivo a GRIS solo perché é corto? Infatti col cappero che glielo abbiamo dato, anzi!)
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