Cinema&Tv

La storia di come Netflix è diventata Netflix

Netflix è una piattaforma streaming ormai conosciuta da tutti e utilizzata da ben 125 milioni di utenti in tutto il mondo.
Ma voi ne conoscete la storia? Vi siete mai interrogati sulle sue origini e su come sia diventata un colosso a livello mondiale? Oggi vogliamo raccontarvela noi.

Reed Hastings, fondatore dell’azienda, in un’intervista, ha raccontato che l’idea di lavorare sul noleggio di film per corrispondenza gli sia venuta dopo aver ricevuto una multa di 40 dollari per aver consegnato in ritardo la videocassetta del film Apollo 13 al proprio videonoleggio di fiducia.

In seguito a questa vicenda, ha l’intuizione di vendere la sua società, la Pure Software, e di tuffarsi nel business del DVD, che era appena stato lanciato sul mercato.
Il 29 agosto 1997 Reed Hastings e il suo collega Marc Randolph fondano Netflix a Scotts Valley, in California.

Reed Hastings e Marc Randolph, fondatori di Netflix

All’inizio Netflix, permetteva di scegliere i film sul sito e di ricevere la consegna su DVD comodamente a casa, per soli 6 dollari, spedizione compresa. La formula non ebbe il successo sperato cosi decisero di promuovere un abbonamento mensile senza limiti. Era possibile scegliere 3 titoli, riceverli per posta, restituirli e riceverne altri anche più volte nello stesso mese. In questa nuova modalità, Netflix esplose.
Solo sette anni più tardi, taglia un traguardo record: il miliardesimo DVD noleggiato.

In quel periodo, il vero rischio è stato soprattutto puntare su un prodotto di consumo ancora di nicchia come il DVD andando a sfidare direttamente i grandi colossi come  Blockbuster.
All’inizio del 2000, infatti, l’azienda leader dei negozi di videonoleggio si propose di acquistare Netflix per 50 milioni di dollari: l’offerta fu rispedita al mettente.
D’altronde Blockbuster ai tempi non temeva affatto la concorrenza di Netflix e, anzi, continuava a domandarsi perché mai qualcuno avrebbe dovuto aspettare giorni per avere il proprio DVD per posta quando poteva recarsi in un qualunque Blockbuster, che ai tempi, copriva il 95% delle aree statunitensi.
Il finale della storia è noto, con Blockbuster che dieci anni dopo dichiara bancarotta, mentre Netflix continua la scalata che lo porterà a diventare il leader indiscusso dell’online entertainment.

Nel 2007, momento di massimo successo, Netflix lancia un grande servizio di video streaming on-demand. Oggi è utilizzato da 125 milioni di utenti in tutto il mondo.

La forza di Netflix è stata soprattutto nella sua capacità di trasformarsi, sapendo cogliere in anticipo le tendenze del mercato. Uno dei motti della compagnia è sempre stato «stay flexible», ha spiegato Hastings in un’intervista.

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Abbiamo chiamato la compagnia Netflix e non “DVD per posta” proprio perché sapevamo che alla fine avremmo distribuito i film direttamente via internet in un modo innovativo.

Nel tempo Netflix ha fatto passi da gigante e ha cambiato il mondo dell’intrattenimento sapendosi costantemente rinnovare, arrivando al punto di far competere i propri prodotti per i premi più prestigiosi nel mondo del cinema, come quelli del Festival di Cannes e gli Academy Awards, motivo per il quale non sono mancate le critiche.
Proprio per questo motivo Netflix sembrerebbe sul punto di compare cinema fisici in cui trasmette i film che produce così da poter raggiungere un pubblico più ampio ed evitare controversie come quella del festival di Cannes.

Il presente non può che dare ragione alle scelte dei due fondatori e siamo sicuri che Netflix ha ancora tanti assi nella manica e saprà come stupirci in futuro riuscendo ad addattarsi alle nuove richieste di mercato.

 

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Danilo Cosco

Cine Pills nasce con l'intento di condividere la nostra passione per il cinema e le Serie Tv e contemporaneamente creare un dibattito attivo su ciò che più ci appassiona. "Andare al cinema è come andare in Chiesa per me, con la differenza che la Chiesa non consente il dibattito, il cinema sì" [Martin Scorsese]

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